La Milivié 1 è un restomod dell’originale Maggiolino Volkswagen realizzato con grande cura dei dettagli. Prezzo a partire da 570.000 euro.
E se il Volkswagen Maggiolino originale ritornasse in chiave moderna? Questo è quello che deve aver pensato Jonathan Engler, ingegnere tedesco, che ha deciso di dar vita alla Milivié 1, un’interpretazione coi crismi dell’attualità di un’icona dell’automobilismo teutonico e mondiale come è stata la vettura di Wolfsburg, ideata nel lontano 1938.
Milivié 1: antica ma moderna
La Milivié 1 parte da un Maggiolino originale ma convertito con più di mille ore di artigianato e ingegneria in un’auto moderna. Il telaio è stato migliorato per ospitare il motore raffreddato ad aria, che è un quattro cilindri boxer da 2,28 litri abbinato a una trasmissione ZF 4HP di origine Porsche Carrera 2. Il risultato è una vettura che si fa apprezzare anche per prestazioni e feeling di guida coinvolgente. Il corpo vettura praticamente simile alla vettura di ieri, ha tuttavia una silhouette più smussata, che articola bene ciò che viene dal passato con i criteri di oggi.
Abitacolo ricercato
All’interno di questa vettura è stato scelto di fare una lavoro davvero raffinato e ricercato. Engler e il suo team di ingegneri hanno cercato di mantenere intatto il legame con l’abitacolo dell’originale Maggiolino, ma ci hanno aggiunto dei tessuti su misura, un sistema audio con 9 altoparlanti e un infotainment di ultima generazione.
Engler ha creato un team di designer e una partnership con 44 fornitori che hanno preso a piene mani ispirazione da 70 anni di storia del Maggiolino. Il risultato sono 78.000 modifiche apportate al modello originale, mentre sono 22 i veicoli che compongono il progetto, che onorano gli oltre 22 milioni di esemplari prodotti in totale del Maggiolino, rendendo ogni vettura rappresentativa di un’auto su un milione.
Strizza l’occhio a Porsche
Su questa vettura sono tantissimi i richiami anche al mondo Porsche, che a sua volta è influenzato originariamente dal Maggiolino. Si nota un omaggio alla 904 con la coda di anatra, alla 935 per i terminali di scarico, alla 956 per i parafanghi posteriori e per i paraurti a taglio alto. La 964 ha ispirato le rientranze concave dei parafanghi posteriori. La 718 RSK serve per dare una base al disegno orizzontale della mascherina anteriore e la coupé 356 Gmünd del 1949 ha ispirato lo splitter bicolore, così come le prese d’aria sono della RS Spyder.
La posizione più bassa e centrata dei fari e degli indicatori di direzione reali è ispirata alla cultura Rally e buggy ed evoca ancora una volta la 718, mentre le luci diurne sono i contorni ovali a LED allungati dei fari Porsche RS Spyder.
Milivié 1: il prezzo
Ognuna delle 22 auto è personalizzata e allestita su ciò che desidera il proprietario, mentre sono già aperte le prenotazioni con prezzo a partire da 570.000 euro. L’agenda prevede la prima consegna a luglio 2023 con il ciclo di produzione da completare a maggio 2025.