Robusto e dalle buone prestazioni, si propone come un mezzo versatile. Arriverà in Europa nella seconda metà del 2010
Robusto e dalle buone prestazioni, si propone come un mezzo versatile. Arriverà in Europa nella seconda metà del 2010
Volkswagen ha diffuso le prime immagini ufficiali di Amarok, il primo pick-up ad uso civile progettato a Wolfsburg. Piacevole nelle linee, il veicolo arriverà sui mercati europei nella seconda metà del 2010.
Rispetto al prototipo lanciato esattamente un anno fa, cambiano alcuni ma importanti dettagli. Su tutti bisogna evidenziare l’abbandono della scocca monoblocco, a favore delle convenzionali sezioni separate per abitacolo e piano di carico. Probabilmente saranno contenti i puristi del segmento, un esercito anche in Italia sempre più numeroso.
Per accontentare le varie esigenze, il costruttore intende offrire diverse possibilità di personalizzazione. Amarok, nome che nella lingua delle popolazioni Inhuit significa “lupo”, verrà offerto in versione a singola o doppia cabina, con la possibilità di montare pedane e roll bar cromati. Si potrà scegliere tra versioni a trazione posteriore, o integrale AWD, con ripartizione della coppia tra gli assi secondo le quote 40/60.
A livello di motorizzazioni, in un primo momento VW proporrà due varianti dell’affidabile 2 litri TDI, da 122 e 163 CV. Discretamente potenti, le unità si caratterizzano soprattutto per la grande elasticità, con valori di coppia pari rispettivamente a 250 e 295 Nm. Non si esclude che in futuro il costruttore decida di introdurre versioni più performanti, magari con un 3 litri V6 montato dalla SUV Touareg.[!BANNER]
Gli interni si presentano completi nelle dotazioni e assemblati con la proverbiale cura teutonica. L’obiettivo del marchio è proporre un mezzo che da subito sia capace di posizionarsi al di sopra della media.
Le operazioni di assemblaggio si eseguiranno presso lo stabilimento di General Pacheco, in Argentina, una scelta strategica per le vendite del mezzo, che partiranno proprio dal Sud America. Un debutto sancito anche dalla presenza di Amarok come auto ufficiale di servizio per il prossimo Rally di Dakar, in calendario dall’1 al 17 gennaio tra le mulattiere di Cile e Argentina. Per la flotta di 35 pick-up si tratterà di un primo, durissimo esame di resistenza e affidabilità. Due risultano gli incarichi assegnati: il supporto alle compagini dei media e l’assistenza tecnica al team Volkswagen Sport.
Dall’America Latina la diffusione raggiungerà Australia, Sud Africa, quindi il Vecchio Continente. Sui prezzi vige il più stretto riserbo, ragionevolmente si può presupporre una quota di partenza intorno ai 27-28.000 euro.