Nel 2012 faranno la loro comparsa unità a 3 e 4 cilindri, con potenze fino a 250 CV. Previsto anche un restyling estetico
Nel 2012 faranno la loro comparsa unità a 3 e 4 cilindri, con potenze fino a 250 CV. Previsto anche un restyling estetico
Fiesta avanti tutta. Nonostante i notevoli risultati di mercato e le lodi ricevute dagli addetti ai lavori, in casa Ford non si intende rimanere a dormire sugli allori. Anzi. La compatta anglo-tedesca è solo all’inizio di un percorso di evoluzione, che stando alle fonti estere dovrebbe portare entro il 2012 a un intervento di restyling generale. La piacevole linea sportiva non verrà stravolta, ma solo adeguata a canoni di gusto che fisiologicamente cambiano nel tempo.
I cambiamenti più interessanti non si potranno vedere, ma percepire in termini di utilizzo della vettura. Nel vano anteriore faranno la loro comparsa i propulsori dell’ormai celebre famiglia Ecoboost, tutta incentrata sul miglioramento delle prestazioni, dei consumi e delle emissioni di inquinanti nell’aria.[!BANNER]
Nel caso della Fiesta protagonisti saranno delle unità a 3 cilindri, da 900 e 1.200 centimetri cubi. Il primo strizzerà l’occhio ai parametri per accedere ai futuri ecoincentivi, il secondo presenta una carta d’identità di tutto rispetto: 135 CV di potenza e 180 Nm di coppia massima.
Davvero niente male, ma non finisce qui. I tecnici hanno pensato di spingersi oltre, con dei 4 cilindri della nuova famiglia, da 1.6 e 2 litri. Le potenze saliranno rispettivamente a 180 e a 250 CV per la top di gamma ST, per l’occasione adeguata anche a livello di sospensioni e telaio. Musica allo stato puro per le orecchie dei giovani “smanettoni”.