Un prototipo di una 2 posti su base Alfa in un progetto di Pininfarina. Si presenta così la spider del Biscione che vedremo a Ginevra
Un prototipo di una 2 posti su base Alfa in un progetto di Pininfarina. Si presenta così la spider del Biscione che vedremo a Ginevra
“Un oggetto iconico che, legando con un filo ideale il passato e il futuro di Pininfarina, segna l’avvio dei festeggiamenti per l’80° anniversario della società e, al contempo, rende omaggio al centenario dell’Alfa Romeo“. Sono queste le parole con cui la stessa Pininfarina descrive l’ultima propria creazione che farà sognare gli appassionati di auto e quelli di Alfa Romeo in particolare.
Il prototipo del carrozziere italiano è un’originale interpretazione dell’Alfa Romeo Spider, ovvero la spider della casa di Arese che andrebbe a rappresentare la degna erede della mitica Duetto. Un progetto unico che farà il suo esordio presso lo stand Pininfarina al Salone di Ginevra in programma il prossimo 2 marzo.
Intanto però, ecco una piccola anticipazione sullo stile della Spider in un bozzetto che mostra una 2 posti dal design inconfondibilmente italiano e permeato degli stilemi tipici di Alfa Romeo. La nuova Spider sembra letteralmente una vettura scolpita dal vento, con il muso lungo e imponente ma al tempo stesso morbido e affusolato, le fiancate pervase da due nervature che danno dinamicità all’insieme che si conclude in una coda corta e rastremata. [!BANNER]
Un modello che, per dirla con le stesse parole di chi l’ha disegnato “Si inserisce nella tradizione di vetture spider di successo nate dal connubio con Alfa Romeo, tra i più significativi e longevi della storia dell’automobile, e rappresenta la visione innovativa di un tema antico e saldamente presente nelle radici della Pininfarina, lo spider a 2 posti”.
Non è chiaro se l’auto resterà un semplice esercizio di stile ideale per festeggiare come si deve gli 80 anni di Pininfarina o se, come sperano i fan, vedrà un suo sbarco nella produzione di serie: possibile pensare che tutto dipenderà da come sarà accolta alla sua presentazione il prossimo 2 marzo.