Nel 2025, il leggendario marchio Temperino torna con un’eco-vetturetta elettrica, design torinese e tradizione al servizio della sostenibilità
Il 2025 segna un evento storico per l’automobilismo italiano: il ritorno della leggendaria Temperino. L’azienda, pioniera nella produzione di auto in Italia, risorge con una eco-vetturetta elettrica interamente progettata e costruita a Torino. Lazzaro Garella, amministratore e titolare del marchio, guida questa rinascita con l’obiettivo di coniugare tradizione e innovazione.
Un veicolo sostenibile per la mobilità del futuro
La nuova Temperino è un quadriciclo elettrico compatto, ideale per affrontare le sfide della mobilità urbana ed extraurbana. Disegnata da Giorgio Caprioglio, la vetturetta offre due posti, una velocità massima di 80 km/h e un’autonomia di 200 km con una sola carica. La presentazione ufficiale avverrà a settembre 2025, con altre versioni già in cantiere: una decappottabile attesa nel 2026 e un modello sportivo ispirato alla storica Temperino 8/10 HP.
“Non celebriamo solo il passato, ma costruiamo il futuro”, afferma Garella, sottolineando come questo progetto unisca eleganza, sostenibilità e innovazione tecnologica, rendendo omaggio al ricco patrimonio automobilistico torinese.
Le origini leggendarie
Le radici della Temperino affondano agli inizi del XX secolo, quando i fratelli Maurizio, Secondo, Giacomo e Mary Temperino, rientrati in Italia dagli Stati Uniti, avviarono una piccola officina a Borgiallo, in Valle Sacra. Qui, iniziarono a costruire motociclette e biciclette, approdando alla progettazione delle prime auto nel 1908.
Nel 1918, la produzione in serie portò alla fondazione della “Società Anonima Vetturette Temperino”. I loro modelli, tra cui la celebre 8/10 HP, riscossero grande successo sia in Italia che all’estero, fino al fallimento dell’azienda nel 1924.
Un nuovo capitolo per Temperino
Oggi, quasi un secolo dopo, il marchio torna a vivere con uno spirito rinnovato. La Temperino 2025 non è solo un veicolo, ma un simbolo di resilienza e innovazione. Il progetto punta a ridare lustro a una storia gloriosa, portando nel futuro la passione che ha reso unico questo marchio.
