Il direttore del Centro Stile Audi illustra il design della nuova compact e ci consente un primo confronto con le future concorrenti
Il direttore del Centro Stile Audi illustra il design della nuova compact e ci consente un primo confronto con le future concorrenti
“E’ una vettura da città, ma nel progettarla abbiamo tenuto conto delle sorelle maggiori che fanno parte della gamma Audi: in primo luogo, della A8″. Lo dice Stefan Sielaff nel video di presentazione della Audi A1: la “piccola” dei quattro anelli che debutterà al prossimo Salone di Ginevra.
Nel video che vi proponiamo il numero uno del Centro Stile di Ingolstadt presenta gli elementi stilistici di maggiore interesse della A1 e ne inquadra le dimensioni: lunghezza di 3,95 metri, larghezza di 1,74 e altezza pari a 1,42.
Interessante poi il dato ralativo alla capacità del bagagliaio (267 litri aumentabili a 920 abbattendo i sedili posteriori) che risulta superiore rispetto alla Mini (160 litri), sua diretta concorrente e pressoché identica se paragonata alla Alfa MiTo (che nel baule “ospita” bagagli per 270 litri con possibilità di stivarne fino a 950) e leggermente inferiore rispetto alla Citroen DS3 (che, seppure identica nelle dimensioni esterne, ha una capienza di 285 litri) e alla “cugina” Volkswagen Polo (uguale nelle dimensioni ma dal bagagliaio di 280 – 952 litri) con la quale condividerà al momento al momento del lancio commerciale le motorizzazioni dipsonibili, ovvero i due motori a benzina 1.2 FSI e 1.4 TFSI e il 1600 turbodiesel.
L’abitacolo della Audi A1 strizza l’occhio ai modelli di classe superiore, caratteristica che risulta evidente dalla disponibilità di finiture “lucide” od “opache” per i rivestimenti interni, dalle bocchette di aerazione cromate e dall’impiego di illuminazione a Led per imperiale, battitacco incluse lampade di lettura e luci di cortesia.[!BANNER]
Il rivestimento della parte inferiore della console centrale a richiesta può inoltre essere rivestito in pelle. Fra gli accessori utili per la marcia nei tragitti a breve – medio raggio nei quali il consumo di carburante costituisce una “voce” di primo piano, è presente di serie il computer di bordo dotato di un programma che indica, oltre ai “soliti” valori di consumo, anche il consumo istantaneo della vettura considerati i dispositivi utilizzati – dal climatizzatore al comando di sbrinamento vetri – e “consiglia” il conducente sul momento migliore per il cambio marcia.