La berlina (e station wagon) del Biscione si rinnova per il 2009: sarà presentata a Ginevra nelle nuove e potenti versioni 1750 TBi e 2.0 JTDM
La berlina (e station wagon) del Biscione si rinnova per il 2009: sarà presentata a Ginevra nelle nuove e potenti versioni 1750 TBi e 2.0 JTDM
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L’Alfa 159 si rifà il trucco, e si riaggancia, per la cilindrata e gli allestimenti, alle più famose Alfa del passato. Dopo la model year 2008, lanciata a febbraio dell’anno scorso, ecco la versione 2009 che sarà presentata al Salone di Ginevra. Una mossa attesa, da parte di Alfa Romeo, dopo che nei giorni scorsi erano state diffuse in Rete alcune immagini della configurazione ginevrina della vettura. Un fatto che aveva destato un certo scalpore, contribuendo a circondare di un alone di curiosità il marchio del Biscione. Adesso, i “si dice” sono cancellati: spazio, dunque, all’Alfa 159 “new look”.
Saranno due le versioni della 159 esposte a Ginevra: la berlina e la Sportwagon. Immutate le caratteristiche base di ciascuna che rispecchiano lo stile Alfa: la prima è una elegante berlina dalla chiara impronta sportiva; la seconda un’auto che, alla precedente, aggiunge le capacità di carico e lo stile di una station wagon di prestigio.
Torna il 1750
Gli esemplari che saranno esposti a Ginevra propongono due nuove motorizzazioni (entrambe Euro 5), che saranno disponibili dall’inizio di aprile: il primo è il nuovissimo 1750 TBi da 200 CV, con picco di potenza dai 4750 ai 5500 giri/min e coppia massima di 320 Nm a 1400 giri/min, velocità massima dichiarata 235 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in appena 7,7 secondi che verrà proposto anche sulla MiTo GTA. L’altr amotorizzazione è il più tranquillo 2.0 JTDM, alimentato a gasolio, da 170 CV
A Ginevra entrambe le vetture saranno esposte nella esclusiva livrea Rosso 8C e per la 159 1750 TBi sarà proposto l’allestimento sportivo TI (“Turismo Internazionale”), la sigla cara agli appassionati del Biscione. In effetti, il tocco retrò è chiaro, se si fa uno più uno e si tiene conto che la sigla (1750) riporta pari pari al glorioso motore bialbero 1779 cc che, dagli anni ’60 all’inizio degli anni ’90, era montato sulla 1750 (berlina, GT e Spider), sull’Alfetta (berlina e GT) e sulla 75.
Turismo Internazionale
E che la sigla TI sia, per l’Alfa, sinonimo di sportività, lo ricordano l’assetto ribassato, pneumatici maggiorati montati su cerchi in lega da 19″ dal design rinnovato, le minigonne laterali e i dischi dei freni in alluminio di diametro maggiore rispetto all’attuale e con pinze di colore rosso. Gli interni presentano sedili sportivi in pelle traforata con logo Alfa Romeo ricamato in colore rosso, un nuovo volante dall’impugnatura sportiva e il pomello del cambio, entrambi rivestiti in pelle con cuciture rosse. I rivestimenti interni sono neri, mentre sono presenti inserti di alluminio scuro spazzolato.
Confermata (stando a quanto si vociferava nei giorni scorsi) la presenza di elementi hi-tech alla strumentazione: climatizzatore tri-zona, sistema VDC con Electronic Q2, radionavigatore Blue&Me Nav, impianto Hi-Fi Bose e Cruise control.
A Ginevra sarà esposta anche la 159 Sportwagon nella sua versione “Sport”, motorizzata dall’inedito 2.0 JTDM Euro 5 che sviluppa 170 CV. La velocità massima dichiarata è di 216 km/h, l’accelerazione è di 9 secondi per passare da 0 a 100 km/h. Elementi di spicco, all’esterno, sono gli esclusivi cerchi in lega da 18″ dal nuovo disegno “a turbina”.
Fra le dotazioni presenti all’interno: il volante sportivo con comandi radio, il pomello del cambio a cuciture nere e i sedili, di nuovo disegno, rivestiti in pelle. Per restare in tema sportivo, il padiglione, la cappelliera e i rivestimenti ai montanti sono di colore nero.
Anche per la Sportwagon la dotazione di serie comprende il climatizzatore automatico tri-zona, il Cruise control, il sistema VDC (con Electronic Q2), l’impianto hi-fi Bose,il navigatore satellitare a mappe (con telefono e comandi vocali) e il “Pack Visibility” (sensori di pioggia, crepuscolare e appannamento).