Dopo il successo riscosso dalla 918 Spyder presso il pubblico del Salone di Ginevra Porsche sembra intenzionata a produrre questa sportiva
Dopo il successo riscosso dalla 918 Spyder presso il pubblico del Salone di Ginevra Porsche sembra intenzionata a produrre questa sportiva
Dai riflettori del Salone di Ginevra alle strade di tutti i giorni. Pare essere questo il destino della Porsche 918 Spyder presentata alcune settimane fa all’evento ginevrino, dove ha riscosso pareri unanimemente positivi un po’ da tutti i presenti, così positivi che in casa Porsche pare abbiano preso sul serio l’idea di trasformare questa bellissima concept in un’automobile di serie.
Il costruttore tedesco aveva immediatamente annunciato di valutare la situazione in funzione di un’indagine presso la propria rete di vendita, incaricata di raccogliere i feedback dei potenziali clienti, tra quelli realmente interessati a un acquisto, al fine di valutarne il reale impatto sulle vendite del marchio. Una misura precauzionale e giustificabile dal punto di vista industriale che, a quanto pare, ha fatto decidere i dirigenti di Porsche per il via libera alla produzione. [!BANNER]
Così la Porsche 918 Spyder dovrebbe (il condizionale è ancora d’obbligo vista la mancanza di ufficialità) vedere la luce nella produzione in serie, portando tra le mani dei pochi facoltosi clienti il suo sistema ibrido che prevede un motore V8 a benzina associato a due motori elettrici, posizionati nei due assi, con cui lavorare in perfetta sinergia per ottenere prestazioni mozzafiato e degni di una sportiva di casa Porsche: la 918 Spyder è capace di passare da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi e di raggiungere una velocità massima di 320 km/h, il tutto, unito ad un consumo di soli 3 litri ogni 100 km. Vedremo quante di queste promesse verranno mantenute.