Sportivo e pratico, arriva Duster, il crossover targato Dacia che debutta a Ginevra. Compatto e spazioso, è mosso dal 1.5 dCi da 105 CV
Sportivo e pratico, arriva Duster, il crossover targato Dacia che debutta a Ginevra. Compatto e spazioso, è mosso dal 1.5 dCi da 105 CV
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Negli ultimi anni la parola d’ordine è sempre stata stupire. Non c’è stata kermesse, manifestazione o salone che non abbia visto l’estro e la fantasia di ingegneri e designers proporre concepts via via sempre più originali e innovativi. E la parte del leone, inutile dirlo, è stata quasi sempre fatta dai crossover, veri e propri ibridi di stile e generi, molto spesso veicoli che hanno anticipato SUV poi prodotti in serie.
Quest’anno a Ginevra è la volta anche del primo crossover Dacia, il marchio del Gruppo Renault conosciuto soprattutto per le proprie auto economiche ed essenziali, robuste ed affidabili.
Con il concept Duster, la Casa franco-rumena questa volta osa di più e propone per la prima volta un veicolo sportivo, dinamico e insolito, vista l’unica porta sul lato sinistro e le due ad apertura contrapposta sul destro.
Ma questa è soltanto la prima cosa che si nota quando lo si guarda: alto da terra ma non esagerato (149 cm), lungo e largo quanto basta senza ingombrare troppo (425 cm per 164), Duster si mostra compatto e filante grazie a un Cx di 0,30, ma anche grintoso in virtù del frontale alto e dall’aria robusta, del gruppo ottico posteriore a triangolo e dei cerchi in alluminio a cinque razze da 21″.
L’ampio passo di 280 cm ha consentito lo studio di un abitacolo alquanto duttile e innovativo: Duster, a secondo delle esigenze, può rinunciare ad esempio al sedile del passeggero che, attraverso un sistema semplice quanto innovativo può scorrere e finire sotto quello del guidatore, creando un volume di carico di 2 m3, utile per poter caricare oggetti o un mountain bike.
Altrettanto semplice (verrebbe da dire, in stile Dacia) e moderna la consolle, talmente pulita e alleggerita da lasciare al passeggero uno spazio record per le ginocchia di ben 280 mm.
Ovviamente pulita ed ecologically correct la motorizzazione: sotto il cofano batte il conosciuto 1.5 dCi da 105 CV – 77 kW dotato di filtro antiparticolato, capace di far muovere Duster con una certa disinvoltura e soprattutto di contenere consumi ed emissioni rispettivamente in 5,3 l/100 km e 139 CO2/km.
Insomma, il concept di un veicolo sportivo e duttile, moderno e pratico, innovativo e robusto, ovvero quello che desidera una buona fetta di automobilisti. Se sarà seguito veramente da un’auto di serie e il prezzo sarà Dacia, ne vedremo delle belle.