A Ginevra la Casa coreana presenta la ix-onic, probabile erede della Tucson con sistema start/stop ed emissioni di CO2 ridotte a 149 g/km
A Ginevra la Casa coreana presenta la ix-onic, probabile erede della Tucson con sistema start/stop ed emissioni di CO2 ridotte a 149 g/km
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Avevamo già parlato della Hyundai HED-6, o meglio, della Hyundai ix-onic, la concept che segna una nuova era per la Casa coreana. Finalmente il velo sulle forme del SUV compatto di Hyundai si è alzato al Salone di Ginevra, lasciando vedere le forme del nuovo SUV che succederà alla Tucson.
Tranne che per qualche particolare, come i grossi cerchi specchiati da 21”, la ix-onic appare già pronta il mercato, soprattutto per quello europeo che ha dimostrato di gradire le forme muscolose ed eleganti. Non a caso è stata disegnata presso il centro stile europeo di Russelsheim, dove ormai vengono create quasi tutte le nuove proposte del gruppo Hyundai-Kia.
Lunga 4,4 metri, larga 1,85 e alta 1,65, la ix-onic (si pronuncia “ik-sonnic“, dicono dalla Casa) si colloca in un segmento di mercato in forte sviluppo, quello dei fuoristrada cittadini .
Il frontale aggressivo si avvale di gruppi ottici a LED per le luci di posizione con gli indicatori di direzione molto lunghi e incorporati nel paraurti, mentre le luci di posizione scompaiono parzialmente quando sono inattive.
La ricerca di soluzioni tecniche innovative ha spinto gli ingeneri Hyundai ad installare un lunotto posteriore non in vetro ma in Lexan, un materiale plastico utilizzato anche nelle competizioni, incorniciato da un interessante spoiler “a cornice” che riduce la resistenza aerodinamica.
A Ginevra, la ix-onic è stata presentata con un 1,6 litri GDi turbo benzina in grado di sviluppare 170 CV equipaggiato con la funzione ISG (Idle Start & Stop) ed un cambio a sei rapporti, mentre la trazione è integrale permanente. Di questo propulsore si conosce già il dato sulle emissioni: 149 g/km di CO2.
Probabilmente tra pochi mesi o al massimo all’inizio del 2010, la ix-onic arriverà sul mercato con qualche piccola variazione rispetto alla versione presentata a Ginevra, pronta per dare battaglia alle varie Toyota Rav4, Nissan Qashqai, Opel Antara e Ford Kuga.