Presentata la nuova Opel Astra Sports Tourer, una familiare compatta con molte doti a partire dal bagagliaio ben studiato. In Italia da novembre
Presentata la nuova Opel Astra Sports Tourer, una familiare compatta con molte doti a partire dal bagagliaio ben studiato. In Italia da novembre
Opel ha presentato la nuova Astra Sports Tourer, l’attesa variante familiare della fortunata Opel Astra. Questa wagon compatta si prepara a bissare il successo di vendite della berlina, che ha registrato in soli sei mesi 160.000 ordini in Europa, di cui 16.000 solo in Italia. Un risultato che con il debutto della Sports Tourer è destinato sicuramente a migliorare, dal momento che nel nostro paese circa il 50% delle vendite è rappresentato dalla carrozzeria wagon.
Migliore efficienza… del bagagliaio
La parte più importante di una station wagon è sicuramente il bagagliaio e sulla Astra Sports Tourer gli ingegneri Opel hanno sviluppato soluzioni che puntano a migliorarne l’efficienza e la funzionalità. La forma è stata studiata per eliminare spigoli e angoli che possano ridurre la capacità di carico e ottenere così un vano molto regolare.
Nella configurazione standard la capacità è di 500 litri, dunque nella media del segmento, ma può arrivare fino a 1.550 litri abbattendo i sedili posteriori: il nuovo sistema FlexFold permette ad ognuna delle sezioni dei sedili frazionabili 60/40 di poter essere abbassata premendo semplicemente un pulsante ai lati del compartimento di carico, una soluzione che consente di gestire facilmente lo spazio a bordo direttamente dal bagagliaio.[!BANNER]
Inoltre, si possono alzare le sedute dei sedili posteriori per ottenere un piano di carico perfettamente orizzontale e anche rimuovere completamente i sedili, guadagnando così maggior spazio per caricare oggetti particolarmente lunghi grazie alla profondità del piano di carico che arriva a 1,835 metri (28 mm in più del modello attuale).
La cura dei dettagli rende poi il bagagliaio ben rifinito e perfettamente sfruttabile: sono infatti presenti una tendina copribagagliaio, che può scorrere verso l’alto su guide diagonali facilitando l’accesso al vano di carico, e un ulteriore vano nel doppio fondo sotto il piano.
Stile e abitacolo della Astra
Lo stile della Astra Sports Tourer deriva da quello piacevole ed equilibrato della berlina. Anche le principali misure come il passo (2,685 metri) e la larghezza delle carreggiate (1,544 e 1,558 metri) sono le stesse della sorella cinque porte.
Ad essere completamente ridisegnata è invece la parte posteriore, che si fa apprezzare per il design armonioso e ben riuscito anche se il taglio dei gruppi ottici ricorda vagamente le ultime familiari Audi. La vista non è mai pesante ed è anzi di grande impatto visivo grazie anche alla linea muscolosa delle spalle che si raccordano con i fanali.
Anche l’abitacolo è lo stesso della berlina e conferma le grandi doti di comfort a bordo: rispetto alla generazione precedente sono stati aggiunti 25 litri di spazio in appositi vani portaoggetti e a richiesta sono disponibili i sedili anteriori ergonomici – unici nel segmento – certificati dagli esperti di salute della schiena dell’Aktion Gesunder Rücken (AGR).
Telaio reattivo e otto motorizzazioni
Nonostante i centimetri in più rispetto alla versione berlina, la Sports Tourer offre la stessa maneggevolezza e un livello di agilità tra i migliori della categoria. Le già buone qualità del telaio possono essere ulteriormente migliorate con il sofisticato sistema di controllo dinamico dell’assetto FlexRide che ha due modalità di utilizzo, “Sport” e “Tour”. Con la configurazione “Sport” vengono irrigidite le sospensioni e e viene resa più reattiva la risposta dello sterzo e dell’acceleratore; con la modalità “Tour” invece viene valorizzato maggiormente il comfort e quindi questa risulta la scelta ottimale per gli spostamenti su lunghe distanze. Se la vettura viene utilizzata per trainare rimorchi è disponibile anche il sistema elettronico di controllo della stabilità del rimorchio.
La gamma di motorizzazioni è la stessa della Astra berlina e comprende otto unità con potenze comprese tra i 95 CV e i 180 CV. Per aiutare il guidatore a limitare i consumi è presente l’indicatore di cambio marcia su tutte le versioni con cambio manuale e a breve verrà introdotta la tecnologia Start&Stop.
Tra le diesel il top della gamma è rappresentato dal 2.0 CDTI che eroga 160 CV (118 kW) ed è abbinato ad un cambio manuale a sei rapporti o automatico a richiesta. Sono poi presenti il 1.3 CDTI da 95 CV e il 1.7 CDTI nelle potenze di 110 e 125 CV. Tra i benzina è invece disponibile il potenze 1.6 Turbo Cosmo S da 180 CV oltre alle motorizzazioni 1.4 e 1.6 con potenze tra i 100 e i 140 CV.
La Opel Astra Sports Tourer sarà presentata ufficialmente in anteprima mondiale al Salone di Parigi (dal 2 al 24 ottobre) e sarà nelle concessionarie italiane partire da novembre.