Il nuovo prototipo della Casa spagnola si presenta come un SUV sportivo caratterizzato da finiture premium e da motori potenti.
Il nuovo prototipo della Casa spagnola si presenta come un SUV sportivo caratterizzato da finiture premium e da motori potenti.
Debutta allo stand Seat del Salone di Ginevra 2015 la nuova 20V20 Concept, chiamato ad anticipare le forme del futuro SUV firmato dalla Casa spagnola. Il progetto di un SUV firmato dalla Casa di Martorell era da tempo chiuso in un cassetto, come dimostra il prototipo battezzato IBX, presentato nel 2011.
Rispetto a quest’ultimo, la Seat 20V20 Concept è cresciuta fino a toccare i 4,65 metri di lunghezza, inoltre il suo design risulta più maturo e convincente, grazie ad una vista d’insieme che mescola sapientemente linee tese, tagli netti e le forme muscolose dei fianchi dell’auto, il tutto esaltato da grandi cerchi in lega da 22 pollici. Realizzata sull’ormai celebre pianale modulare MQB del Gruppo Volkswagen, la 20V20 dovrebbe condividere molti componenti con la futura generazione della Tiguan. Il generoso passo di 2,79 metri consente un’ottima abitabilità, unita ad una capacità di carico capace di raggiungere la soglia dei 600 litri, facilmente sfruttabili grazie anche alla presenza di due carrelli integrati nel vano.
L’abitacolo della vettura sfoggia numerosi componenti di natura premium, come i rivestimenti in pelle Poltrona Frau con cuciture in contrasto dedicati ai sedili sportivi, ai pannelli porta e al tunnel centrale, mentre plancia e altri elementi vantano la presenza di inserti in alluminio. Tra le innovazioni tecnologiche segnaliamo la presenza del sistema Seat Personal Drive Profile, che oltre a fungere da chiave di avviamento, permette di settare – anche da remoto – alcune funzioni della vettura. Degno di nota anche il nuovo sistema di infotainment collegabile ai vari device elettronici e abbinato ad una connessione internet veloce, il tutto controllabile tramite l’ampio schermo “touch” da 12 pollici, incastonato nella parte superiore della plancia. Di grande effetto scenico anche la futuristica strumentazione digitale, caratterizzata da uno schermo principale che riproduce i classici elementi analogici, affiancato nella parte sinistra da un display più piccolo dedicato al trip computer.
Dal punto di vista tecnico, la 20V20 può essere abbinata ad una vasta serie di motorizzazioni, tra cui il potente e compatto benzina 2.0 litri TSI da 300 CV e il poderoso 2.0 litri BiTDI da 240 CV, senza tralasciare lo schema Motore ibrido: caratteristiche, pro e contro Plug-in (1.4 TSI da 158 CV abbinato ad un motore elettrico da 115 CV), tutti presi in prestito dall’ampio ventaglio di motorizzazioni “made in Volkswagen”.