Una inedita berlina high performance sul corpo vettura di Jaguar XE: 600 CV di potenza e un accurato studio aerodinamico. Ne saranno prodotte 300 unità.
La corsa alle “grandi potenze” sta per aggiungere un nuovo tassello: si tratta di Jaguar XE SV Project 8, superberlina ad altissime prestazioni che il marchio di Coventry anticipa nei primi dettagli tecnici e nelle prime immagini che ritraggono la vettura – ancora sotto forma di prototipo, adeguatamente camuffato – alle prese con una sessione di test preliminari che hanno avuto luogo al Nurburgring. Il debutto ufficiale è fissato per la fine di giugno, in occasione del celebre Goodwood Festival of Speed.
La imminente Jaguar XE SV Project 8 si candida ad un ruolo di accreditata concorrente nei confronti di un’agguerrito club di superpotenze sotto forma di berlina: Audi RS4, Bmw M4 e Mercedes E63 Amg su tutte.
Con la inedita XE SV Project 8, il marchio di Coventry aggiunge un altro degli atout che da sempre ne caratterizzano l’immagine: lo sviluppo di berline sportive. In questo caso, tuttavia, si può tranquillamente parlare di “berlina ultrasportiva”, considerate le peculiarità che i tecnici di Coventry – e, soprattutto, gli ingegneri della Divisione SVO (Special Vehicle Operations), da cui la sigla “SV” – hanno impresso al progetto.
Nello specifico, una nota di anticipazione, da parte della stessa Jaguar, indica quali sono le “voci” di rilievo che contribuiscono a formare la carta d’identità di Jaguar XE SV Project 8: la vettura sarà prodotta in edizione limitata a 300 unità, verrà equipaggiata con la motorizzazione più performante nella lineup di Coventry (il 5.0 V8 Supercharged) che farà di XE SV Project 8 la Jaguar stradale più potente mai prodotta, e offrirà valori prestazionali da supercar con le dinamiche e il comfort di una berlina.
È presto per affrontare un’analisi dell’impostazione estetica data al corpo vettura di Jaguar XE SV Project 8: la “supercar” allestita sulla base di Jaguar XE, “ segmento D” che ha debuttato a fine 2015 caratterizzata dal rivoluzionario telaio monoscocca realizzato con l’utilizzo al 75% di una speciale lega in alluminio riciclato, si presenta, come detto, in prova e camuffata.
Si può, tuttavia, notare un accurato studio aerodinamico, evidente nelle ampie appendici introdotte: il largo splitter anteriore “ancorato” ad un paraurti dotato di prese d’aria a nido d’ape, le “minigonne” laterali e un nuovo paraurti posteriore, arricchito da due feritoie verticali e da uno specifico diffusore che a sua volta racchiude due coppie di terminali di scarico. Nuovo, e a quanto pare funzionale alla corretta portanza della vettura alle più elevate velocità, anche il vistoso alettone posteriore.
Una “special” che eredita l’expertise affrontato tre anni fa con la precedente “Project 7” (peraltro anch’essa svelata al pubblico in occasione del Goodwood Festival of Speed), serie speciale derivata da Jaguar F-Type e così nominata come omaggio alle sette vittorie ottenute da Jaguar alla 24 Ore di Le Mans.
Da quest’ultima, la nuova Jaguar XE SV Project 8 erediterà l’impostazione meccatronica, nella fattispecie l’unità 5.0 V8 “Supercharged” che rappresenta la motorizzazione alto di gamma per Jaguar Land Rover: già “riveduto e corretto” per la Project 7 nella pressione di sovralimentazione, nello studio dei flussi dei gas di scarico e nell’elettronica di gestione, sarà ulteriormente affinato. Lo anticipa la potenza indicata da Jaguar: ben 600 CV, valore che porterà la inedita Project 8 al ruolo di Jaguar “street legal” più potente mai prodotta dal marchio di Coventry.