Meno estrema della GT430, questa nuova versione della Evora rinuncia agli alettoni, ma fa il pieno di fibra di carbonio.
Dopo aver svelato la Evora GT430, la Casa di Hethel sorprende con un’ulteriore novità battezzata Lotus Evora GT430 Sport. Questa inedita versione della supercar britannica si rivolge ad un target più esteso perché capace di mescolare le elevate prestazioni del comparto meccanico della variante più spinta con uno schema aerodinamico meno esasperato, nonostante l’abbondante uso di fibra di carbonio dedicato ai componenti del corpo vettura.
Ad esempio, la Sport fa a meno dei grandi alettoni – che risultano invece presenti sulla GT430 – ma sfoggia ugualmente paraurti specifici, splitter, prese d’aria realizzate ad hoc ed un estrattore d’aria – sempre in carbonio – che ospita al centro un solo scarico sportivo in acciaio inox. La mancanza di alettoni ha come conseguenza una downforce più o meno dimezzata rispetto a quella offerta dalla sorella maggiore, ma comunque rimane sempre più che efficace nella gran parte degli utilizzi della vettura.
L’abitacolo estremamente sportivo risulta equipaggiato con due sedili ad alto contenimento, volante e plancia risultano rivestiti in Alcantara, inoltre sedili ed altri componenti sono in carbonio con trama a vista. La strumentazione è di nuovo disegno, mentre a richiesta è possibile ottenere l’impianto di infotainment dotato di display touch con cui è possibile controllare retrocamera e navigatore satellitare GPS.
In posizione centrale, a ridosso dei sedili, troviamo il noto propulsore V6 3.5 litri sovralimentato tramite l’uso di un compressore volumetrico che risulta capace di erogare una potenza di 436 CV, gestiti da un cambio manuale o in alternativa da una trasmissione automatica. Dal 2018 il cambio automatico risulterà disponibile anche sulla GT430, ma in questo caso la coppia del motore verrà aumentata da 440 fino a quota 450 Nm.
La mancanza di appendici aerodinamiche estreme ha permesso un risparmio di peso nell’ordine di 10 kg, per un totale di una massa a secco pari a 1.248 kg, senza dimenticare che la velocità di punta è salita fino a 315 km/h nelle versioni equipaggiate con cambio manuale, ovvero un dato mai raggiunto fino ad oggi su una Lotus stradale. La versione automatica offre un’accelerazione dichiarata da 0 a 100 km/h in appena 3,6 secondi, mentre quella manuale impiega due decimi in più, toccando così i 3,8 secondi.
L’handling ottimale è assicurato da un assetto che sfrutta ammortizzatori Ohlins TTX abbinati a pneumatici Michelin Sport Cup 2, con questi ultimi che misurano: 235/35 all’anteriore e 285/30 al posteriore, mentre i cerchi in lega sono da 19 avanti e da 20 pollici dietro. Secondo i dati diramati dal Costruttore inglese, la GT430 Sport gira sul circuito di Hethel in 1.25.8, ovvero circa un secondo in più rispetto alla GT430.