Un concentrato di tecnologie di ultima generazione si cela sotto un’immagine esteriore piuttosto sobria: la nuova serie della ammiraglia di Ingolstadt debutterà su strada entro fine 2017.
Fra le novità di maggiore rilievo al Salone di Francoforte 2017, un posto di primo piano va alla nuova generazione di Audi A8, svelata in anteprima lo scorso luglio all’Audi Summit di Barcellona e in esposizione, ora, all’IAA.
La nuova Audi A8 MY 2018, giunta alla sua quarta serie, è stata oggetto di un profondo intervento di re-engineering da parte dei tecnici di Ingolstadt. Più nei contenuti che nell’impostazione estetica: il corpo vettura non è lontano dai consueti canoni della produzione “luxury” di matrice europea. La nuova Audi A8 mette in evidenza un disegno – impostato dai designer Audi guidati da Marc Lichte – complessivamente “pulito”, fa un moderato impiego di modanature a “spezzare” l’impronta compatta delle linee esterne, nonostante dimensioni adeguate alla sua classe (due le misure di “passo”: 2.998 mm per Audi A8, che conta su una lunghezza di 5,17 m – ovvero 3,7 cm in più rispetto all’attuale versione che si prepara ad essere sostituita -, 1,94 m di larghezza, 1,47 m di altezza e 2,13 m “fuori tutto”; interasse di 3.128 mm per Audi A8L, cioè “Lunga”, che misura 5,3 m di lunghezza e 1,48 m di altezza). Fra le particolarità estetiche, si segnala, ad indicare la tradizione sportiva Audi relativa alla trazione integrale “Quattro”, l’adozione di passaruota più evidenti. La fanaleria è, ora, a tecnologia Matrix Led.
Ben più corposo, dal punto di vista hi-tech, il ricorso a soluzioni tecnologiche di nuova generazione: “base di partenza” della quarta serie di Audi A8 è una evoluzione della struttura Audi Space Frame esclusiva della produzione di Ingolstadt; in questo caso, viene impiegato un mix di alluminio, acciaio, magnesio e materiale plastico rinforzato con fibra di carbonio (CFK).
All’interno, che date le peculiarità di impiego della vettura consente il trasporto di cinque persone con ampio spazio a loro disposizione, la nuova generazione di Audi A8 viene equipaggiata con una specifica illuminazione “ambient” a Led per gli occupanti i sedili posteriori (questi ultimi dotati, a loro volta, di funzione massaggio), “spot” lettura Matrix HD, un sistema “Rear Seat Remote” a display OLed per le telefonate private, estraibile dal bracciolo; e un display touch da 8.6” per i comandi veicolo, che sostituisce i “tradizionali” pulsanti, oltre ad uno schermo da 10.1” per il modulo infotainment.
Decisamente innovativo, ai fini dell’evoluzione delle tecnologie di guida autonoma, il dispositivo “A.I. Traffic Jam Pilot”, modulo “self driving” di Livello 3 che, oltre al controllo automatico – ma per alcuni istanti – dei sistemi sterzo, acceleratore e freni, consente alla vettura (una volta attivato attraverso uno specifico comando a pulsante) il pieno controllo, fino ad una velocità di 60 km/h e in condizioni di intenso traffico ma senza semafori (una strada extraurbana, una autostrada) delle funzionalità del veicolo. Il tutto, senza che il conducente debba preoccuparsi di tenere le mani sul volante, né di agire da se su pedali e cambio. Tutto questo viene permesso mediante un modulo di assistenza alla guida “zFAS” centrale, il cui compito consiste nella continua elaborazione delle immagini inviate dalle fotocamere che monitorano l’area circostante la vettura, in modo da combinare i dati ricevuti dai sensori di bordo.
Un sofisticato schema di sospensioni attive “Audi A.I.” controllato da specifici attuatori elettrici si incarica di controllare la parte dinamica di Audi A8, sulla base delle specifiche esigenze del conducente e delle condizioni del fondo stradale. Questo dispositivo, insieme al sistema “Pre-Sense 360°”, consente il sollevamento automatico della vettura in caso di imminente impatto, in modo da privilegiare, nella collisione, le zone più resistenti della scocca, e minimizzare eventuali conseguenze fisiche per gli occupanti.
Sotto il cofano, la nuova Audi A8 in anteprima al Salone di Francoforte 2017 (le prime consegne sono previste per la fine di quest’ano) debutterà, nella fase di “lancio” commerciale, su una lineup di due motorizzazioni, entrambe 3.0 V6: il modello a benzina 3.0 TFSI da 340 CV e la variante turbodiesel 3.0 TDI da 286 CV. Successivamente, la gamma di Audi A8 comprenderà anche i modelli 4.0 V8 (benzina e gesolio da 460 e 435 CV), un ancora più performante 6.0 V12 (tutti i motori sono a tecnologia MHEV – Mild Hybrid Electric Vehicle) e la versione ibrida plug-in A8L e-tron quattro.