Al Salone di Seoul Saangyong presenta una versione pressoché definitiva del SUV concept C200 e una versione diesel/ibrida della Kyron
Al Salone di Seoul Saangyong presenta una versione pressoché definitiva del SUV concept C200 e una versione diesel/ibrida della Kyron
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Quasi pronto per la produzione il C200, il nuovo Suv compatto della Casa coreana Ssangyong. Un modello pressoché definitivo della vettura sarà infatti presentato al Seoul Motor Show, che aprirà i battenti il 2 Aprile.
L’auto, dopo le ultime rifiniture, sarà poi lanciata verso la fine dell’anno. Il concept da cui deriva la C200 era stato mostrato al pubblico per la prima volta al Salone di Parigi dello scorso Ottobre. Il design è dell’Italdesign di Giugiaro e, quanto a dimensioni, il crossover della Casa coreana è simile a una Toyota Rav4 o alla Nissan Qashqai. Il passo, di 2 metri e 64 è invece leggermente più lungo di quello della Volkswagen Tiguan.
La C200 si differenza dagli altri modelli Ssangyong per la struttura monoscocca, che con un uso esteso di componenti in alluminio ha un peso molto ridotto ed un baricentro basso, studiato per avvicinarsi ai gusti dei conducenti europei. E’ una piattaforma nuova, che può essere declinata con trazione anteriore o integrale.
Completamente nuovo il motore, un diesel da 2 litri, progettato per contenere al massimo il rumore e le vibrazioni e che coi suoi 175 Cv e le scarse emissioni di CO2, fa rientrare perfettamente la vettura nei parametri Euro V.
Al Salone di Seoul, Ssangyong esporrà inoltre una nuova versione diesel ibrida della Kyron, che abbina un motore elettrico ad una unità a gasolio a iniezione diretta. Il modello è dotato di sistema Start/Stop, che spegne automaticamente il motore durante soste prolungate e del dispositivo di recupero dell’energia sviluppata durante la frenata, energia che viene usata per ricaricare la batteria.
Secondo i tecnici della Ssangyong, i primi test mostrano che la Kyron diesel ibrida consuma il 25% in meno di altri veicoli dello stesso segmento. In termini di emissioni nocive, si ha una riduzione del 10% degli ossidi di azoto e del 15% del particolato.