A Milano il vernissage del “baby-Sport Utility” allestito sulla piattaforma CMA (sul mercato ad inizio 2018). Ad affiancare le unità benzina e diesel, più avanti ci saranno versioni ibride ed elettriche. La inedita formula di acquisto.
Nuovi contenuti tecnici, un’immagine dinamica, e in futuro ulteriori modelli a propulsione ibrida ed elettrica ad affiancare le versioni benzina e diesel previste al momento del “lancio” commerciale. Ecco, in sintesi, la carta d’identità di Volvo XC40: un modello particolarmente atteso dai mercati sempre più ricettivi nei confronti delle novità “Sport Utility” e dai vertici del marchio di Goteborg, che rinnovano con l’inedito “compact-SUV” il proprio orientamento verso un tipo di clientela giovane. Come negli anni 80 un primo deciso cambio di rotta di Volvo arrivò con la 480, replicata con la gamma C30, adesso il “new deal” del dinamismo va ascritto agli “Sport Utility” di dimensioni compatte e da un’impostazione agile.
La nuova Volvo XC40 è stata svelata in anteprima a Milano; il compito al quale viene indirizzata la novità “Sport Utility” per il brand che dal 2010 fa capo al Gruppo cinese Geely si preannuncia ambizioso: è il terzo SUV per Volvo, verrà destinato, al momento del debutto sul mercato (la fase di ordinazione è già stata avviata; a novembre, le linee di montaggio belghe di Ghent ne inizieranno l’assemblaggio) ad ampliare la presenza Volvo nel segmento “Sport Utility”.
Relativamente al corpo vettura (sviluppato sulla piattaforma modulare CMA – Compact Modular Architecture), Volvo XC40 si segnala per un interessante abbinamento fra i consueti stilemi propri dei veicoli “Sport Utility” (una impostazione nel complesso solida, l’altezza minima da terra relativamente elevata, le ruote di grande diametro, la linea di cintura alta, le modanature di protezione al sttoscocca evidenti ai paraurti e nella zona inferiore delle fiancate), ed in particolare alle “sorelle maggiori” XC60 ed XC90, ad un discorso piuttosto personale: è il caso, ad esempio, dell’inedito profilo conferito ai montanti posteriori, decisamente “pieni”, e all’elegante profilo dell’insieme portellone-fanaleria posteriore (a Led), nel quale un vistoso “scalino” attraversa in orizzontale la cornice inferiore del lunotto e si armonizza con una parte dei fanalinie con i passaruota posteriori. Lo “stacco” fra il corpo vettura e la parte superiore del veicolo trova ulteriore accentuazione nella livrea bicolore, dove la finitura in scuro per il tetto e i montanti parabrezza contribuisce a definire ancora di più le personali linee del veicolo.
All’interno, l’abitacolo di Volvo XC40 – oggetto della apprezzata attenzione Volvo per le rifiniture e le soluzioni più pratiche per il benessere di conducente e passeggeri – prevede rivestimenti in pelle e, fra gli accessori studiati in previsione della massima versatilità di impiego, ampie tasche portaoggetti ai pannelli porta, un utile cestino per i rifiuti collocato all’interno della consolle centrale, gli immancabili vani segreti sotto i sedili, e due schermi: uno, da 9”, nella stessa consolle, per il controllo delle funzionalità multimediali; il secondo, da 12.3”, per la strumentazione digitale.
L’equipaggiamento si avvale dei sistemi di assistenza alla guida Pilot Assist, Cross Traffic Alert con telecamere a trecentosessanta gradi, Run-off Road Protection & Mitigation a tutela degli occupanti in caso di uscite di strada e la frenata autonoma d’emergenza con funzione City.
Al momento del debutto sul mercato, Volvo XC40 viene declinata su una lineup di motorizzazioni a quattro cilindri D4 turbodiesel e T5 benzina (compreso il nuovo propulsore a tre cilindri), tutti appartenenti alla “famiglia” Drive-E. Più avanti arriveranno le declinazioni ibride ed elettriche.
Contestualmente al “vernissage” del SUV compatto Volvo XC40, i vertici Volvo inaugurano una innovativa formula di accesso al veicolo. Si tratta del nuovo servizio in abbonamento “Care by Volvo”, che si basa sulle offerte universalmente utilizzate per la telefonia cellulare. Con il servizio “Care by Volvo”, l’utente avrà la possibilità di pagare un semplice canone mensile, e – dopo 24 mesi – poter procedere alla sostituzione della vettura con un esemplare nuovo di fabbrica. È, in sostanza, una forma di leasing a privati: in una prima fase, “Care by Volvo” sarà disponibile per gli acquirenti di una nuova Volvo XC40 in Svezia, Gran Bretagna, Germania, Spagna, Italia, Norvegia, Polonia e USA: a seconda del Paese di destinazione, il servizio include anche una serie di ulteriori “pacchetti” digitali con ritiro e riconsegna della vettura come, ad esempio, il rifornimento di carburante, il lavaggio dell’auto, il prelievo dell’auto per assistenza tecnica e il recapito alla vettura degli acquisti effettuati online.