Il primo modello ibrido plug-in ad alte prestazioni del nuovo marchio nato dalla joint venture Volvo-Geely debutterà a metà 2019 in Cina, USA, Germania, Svezia, Norvegia e Paesi Bassi.
Polestar, il nuovo marchio nato da una costola di Volvo e dedicato allo sviluppo di modelli eco friendly alto di gamma, svela in queste pore i primi dettagli di mercato relativi alla fase di lancio commerciale di Polestar 1, la coupé a propulsione ibrida plug-in che sarà su strada dalla metà del 2019.
Inizialmente, la sportiva 2+2 ibrida ricaricabile sarà disponibile in Cina (Paese nella quale il nuovo modello verrà prodotto: segnatamente, nelle linee di montaggio di Chengdu), USA, Germania, Svezia, Norvegia e Paesi Bassi. È chiaro, in questo senso, l’obiettivo che viene posto dai vertici della joint venture Volvo-Geely verso un’immagine marcatamente eco friendly per Polestar 1: i mercati di riferimento per laprima fase di commercializzazione sono fra i più attenti alla nuova mobilità sostenibile.
In questi primi mercati sorgeranno altrettanti Polestar Space, store nei quali ciascun cliente avrà la possibilità di interagire con il marchio stesso. Più avanti arriveranno ulteriori dettagli in merito a nuovi Paesi di destinazione, fra i quali potrebbe esserci l’Italia: attualmente, il criterio di commercializzazione della vettura risponde all’analisi sulla provenienza delle manifestazioni di interesse da parte degli utenti, che si sono aperte a metà ottobre attraverso una piattaforma Web dedicata e saranno convertite in ordinazioni il prossimo gennaio, al momento della creazione di un registro prenotazioni ufficiali.
Polestar 1, così come tutti i futuri modelli del nuovo “brand” (si è parlato, recentemente, di “Polestar 2” e “Polestar 3”, rispettivamente berlina elettrica che giocherebbe un ruolo di competitor nei confronti di Tesla Model 3; e un SUV anch’esso a zero emissioni), sarà messa in vendita con una modalità di abbonamento a canone mensile senza deposito e omnicomprensivo (garantirà la copertura dell’assicurazione, dell’ammortamento, dei servizi di assistenza e ulteriori formule “on demand” che verranno stabilite più avanti).
La Polestar 1 – equipaggiata con un’unità turbo benzina da 2 litri della famiglia Volvo Drive-E, abbinata a due motori elettrici agenti sul retrotreno, per una potenza complessiva di 600 CV e un’autonomia annunciata di 150 km in modalità 100% elettrica – verrà prodotta nel nuovo Polestar Production Center, situato a Chengdu. Attualmente in fase di edificazione, il complesso sarà completato – secondo quanto annunciato nelle scorse settimane dai vertici della joint venture Volvo-Geely – entro la metà del 2018 (circa un anno prima dell’avvio di produzione di Polestar 1). In ossequio all’immagine eco friendly del nuovo modello e agli obiettivi di massima attenzione all’ambiente da tempo intraprese dai big player industriali con base in Cina, l’impianto di Chengdu è già stato annunciato per essere lo stabilimento di produzione automobilistica più “green” in Cina, nonché uno dei più efficienti al mondo (obiettivo lanciato dalla joint venture è di guadagnarsi lo status “Gold” nel riconoscimento LEED-Leadership in Energy and Environmental Design che individua le installazioni più efficienti a livello mondiale).