La Casa dell’Ovale blu rende omaggio al celebre film di Steve McQueen del 1968 con la nuova generazione della Ford Mustang Bullit.
La Casa dell’Ovale blu ha svelato al Salone di Detroit 2018 la nuova Ford Mustang Bullit, edizione speciale della muscle car americana che celebra il 50esimo anniversario dell’iconico film “Bullit”. Nella celebre pellicola del 1968 diretta da Peter Yates, troviamo come protagonista Steve McQueen e la sua Mustang di colore verde impegnati in uno degli inseguimenti automobilistici più celebri della storia del cinema.
“Questa nuova Bullitt è come Steve McQueen, decisamente cool – ha dichiarato Darrell Behmer, capo design della Mustang che ha aggiunto – Come designer, è la mia Mustang preferita, priva di strisce, spoiler e badge… Non ha bisogno di urlare perché è semplicemente fantastica.”
Basata sulla Mustang S-550, la nuova generazione della Bullit vanta gli accessori disponibili sulla versione GT Premium arricchita dal pacchetto sportivo Performance. Esteticamente può essere personalizzata con due livree: Shadow Black e Dark Highland Green, ovvero la colorazione della carrozzeria utilizzata nel film di McQueen. L’esterno della vettura viene impreziosito da dettagli cromati dedicati al contorno della mascherina frontale ed ai vetri anteriori, a cui si aggiungono cerchi da 19 pollici in nero lucido da cui è possibile intravedere le pinze dell’impianto freni della Brembo verniciate in rosso.
All’interno dell’abitacolo troviamo invece i sedili ad alto contenimento della Recaro rivestiti in pelle, le cuciture in contrasto di colore verde, il volante sportivo sempre rivestito in materiale pregiato e con il logo Bullit al centro e lo schermo da 12 pollici dell’impianto di infotainment incastonato al centro della console
Sotto il cofano batte un poderoso V8 5.0 litri da 475 CV e 570 Nm di coppia massima capaci di far raggiungere alla vettura i 263 km/h di velocità massima, ovvero 13 km/h in più della Mustang GT da 460 CV.
La vettura può contare su un sound del propulsore cupo e coinvolgente grazie alla presenza del sistema di scarico performance dotato di valvola attiva ed abbinato all’inedito terminale nero NitroPlate capace di offrire vera “musica” per le orecchie più esigenti. La vettura vanta anche l’uso di un nuovo sistema aperto di induzione dell’aria e del collettore di aspirazione preso in prestito dalla Shelby GT350.
Tra gli optional a pagamento segnaliamo i già citati sedili Recaro, le sospensioni semi-adattive MagneRide ed il pacchetto elettronico (navigatore satellitare, sedili e specchietti con memoria, impianto audio ad alta fedeltà e controllo dell’angolo cieco).