La versione sportiva del pick-up Ranger sfoggia un’estetica più aggressiva abbinata a un nuovo motore bi-turbo diesel e ad un assetto specifico.
Dopo la recente pubblicazione di un misterioso video-teaser, la divisione thailandese della Casa dell’Ovale blu ha finalmente svelato le immagini ufficiali correlate dai dati tecnici dell’inedito Ford Ranger Raptor, variante dal carattere “racing” del celebre pick-up che andrà posizionarsi per prezzo e prestazioni al di sotto del F-150 Rapture.
Realizzata dal reparto Ford Performance che si occupa dei modelli ad alte prestazioni del Costruttore yankee, il nuovo Ranger Raptor debutterà in un primo momento sul mercato del paese del Sud-est asiatico per poi approdare negli Stati Uniti dove la variante entry-level della nuova generazione del Ranger è stata da poco presentata. Ford ha inoltre fatto sapere che nel corso del 2019 il Ford Ranger Raptor verrà distribuito anche in Europa.
Esteticamente, il Ranger Raptor si distingue per un kit specifico che comprende fascioni paraurti e parafanghi realizzati con l’uso di materiali compositi, non mancano inoltre proiettori con tecnologia LED, finiture in nero opaco dedicate alla mascherina anteriore e ad altri dettagli ed infine cerchi in lega da 17 pollici avvolti da pneumatici off-road realizzati ad hoc da BF Goodrich che misurano 285/70.
Metro alla mano, è possibile constatare le misure cresciute del veicolo che si traducono in una lunghezza pari a 5,39 metri, in un’altezza di 1,87 metri e in una larghezza di 2,18 metri. Il pick-up può essere personalizzato con le livree esterne Lightning Blue, Race Red, Shadow Black e Frozen White, a cui si aggiunge una colorazione specifica battezzata Conquer Grey ed abbinata a dettagli rifiniti nella tinta Dyno Grey. Osservando l’abitacolo è invece possibile apprezzare una forte connotazione sportiva dedicata ai vari dettagli interni, come i sedili ad alto contenimento rivestiti in tessuto, impuntature in contrasto di colore blu e il volante specifico con palette in magnesio.
Il Ford Ranger Raptor non guadagna solo un aspetto più sportivo, ma vanta anche un potente propulsore abbinato ad una meccanica molto performante. Sotto il cofano batte l’inedito quattro cilindri 2.0 litri bi-turbo diesel capace di erogare 213 CV e 500 Nm di coppia massima, gestiti da una trasmissione automatica a dieci marce e scaricati sulla trazione integrale. Quest’ultima può essere gestita tramite il sistema Terrain Management System (TMS) che mette a disposizione sei differenti settaggi di guida (Normal, Sport, Grass/Gravel/Snow, Mud/Sand, Rock e Baja) con lo scopo di offrire una taratura specifica della meccanica a secondo del fondo stradale che si intende affrontare con il veicolo.
La vettura vanta anche un assetto rialzato che risulta equipaggiato con nuovi ammortizzatori coilover Fox Racing e con un inedito schema dell’asse posteriore. Come se non bastasse, il telaio e stato rinforzato nei punti più critici ed è stato installato un impianto frenante più potente dotato di dischi ventilati da 332 mm morsi anteriormente da pinze a doppio pistoncino.