Primi dettagli sulla rinnovata “segmento B” di Mlada Boleslav, in attesa dell’anteprima al Salone di Ginevra. Un moderato restyling estetico si abbina all’adozione di una motori 1.0 a benzina, aspirati e turbo.
Con la nuova declinazione Model Year 2018, Skoda Fabia si prepara all’anteprima – la vedremo al Salone di Ginevra, in programma dall’8 al 18 marzo – con una importante novità: la rinuncia alle motorizzazioni diesel, in virtù di un aggiornamento all’engineering delle versioni a benzina, con l’obiettivo di renderle sostanzialmente paragonabili alle unità a gasolio. Può essere che, in questo, ci sia “fra le righe” anche una precisa volontà di progressiva limitazione dei modelli diesel, per determinate fasce di produzione, sulla base dello “scandalo Dieselgate” che nell’autunno 2015 interessò proprio il Gruppo VAG del quale Skoda fa parte.
Tuttavia, ciò può essere visto come una nuova collocazione di segmento per la “piccola” di Mlada Boleslav, in funzione delle unità motrici che verranno adottate: al momento del “lancio” commerciale, fissato per la seconda metà del 2018, Skoda Fabia verrà offerta esclusivamente in una lineup di motori 1.0 tre cilindri benzina, composta dalle versioni MPI “aspirate” (una conferma alle attuali offerte) da 60 CV e 75 CV, e della più potente configurazione 1.0 TSI turbocompressa da 95 e 110 CV. Tutti i “tricilindrici” turbo vengono equipaggiati con il moderno sistema di filtro antiparticolato, un accorgimento che alcuni dei big player del comparto automotive mettono in pratica (o sono in procinto di adottare) per limitare ulteriormente la produzione di polveri sottili. Inoltre, per la versione più potente 1.0 TSI 110 CV si prevede, fra gli equipaggiamenti di propulsione a richiesta, l’adozione del collaudato cambio DSG a sette rapporti con comando a doppia frizione che verrà proposto in alternativa al cambio manuale a sei rapporti. I valori relativi a consumi ed emissioni (già conformi ai nuovi standard WLTP –Wolrdwide Harmonized Light Vehicle Test Procedure, entrati in vigore a settembre 2017), saranno comunicati al momento del vernissage di Skoda Fabia 2018 al Salone di Ginevra.
Detto dell’”abbandono” (per la rinnovata gamma Fabia 2018) all’attuale motorizzazione turbodiesel 1.4 TDI, l’aggiornamento alla “segmento B” di Mlada Boleslav, evidenziato da alcune immagini di anteprima che in queste ore seguono i primi render diffusi nelle scorse settimane, viene sottolineato da un deciso “facelift” nella zona frontale del corpo vettura, maggiormente vicino al design impostato per i più recenti modelli Skoda. In particolare, si segnala l’adozione della tecnologia a Led per i gruppi ottici anteriori (dove sarà presente il dispositivo “Light Assist” di commutazione automatica a sensori frontali del fascio luminoso fra abbaglianti ed anabbaglianti) e per la fanaleria posteriore. Leggermente “riveduta e corretta” anche la calandra; in più, per le versioni a cinque porte è in arrivo una novità che farà piacere agli appassionati di vetture dal taglio “sportiveggiante”: sarà offerta la possibilità di adottare cerchi da 18”, il che potrà contribuire a rendere più simpaticamente corsaiola l’immagine complessiva di Skoda Fabia.
Alcuni upgrade sono previsti anche per l’abitacolo, nel quale faranno bella mostra di se una nuova strumentazione, rifiniture e dettagli di nuovo disegno e, dal punto di vista della multimedialità (una “voce” sempre più presente nelle dotazioni dei nuovi arrivi di mercato), la presenza sull’intera gamma di un dispositivo infotainment con display da 6.5” e funzionalità SmartLink+ per l’interfaccia con gli smartphone e – last but not least – l’introduzione del “pacchetto” ADAS di assistenza alla guida, comprendente fra l’altro il Blind Spot Assist in aggiunta al citato Light Assist.