La sportiva teutonica avrà una versione ibrida plug-in che arriverà in un secondo momento.
La Porsche 911 è una delle sportive più famose di sempre per via della sua longevità e per quella collocazione posteriore del motore che ne rende unico il comportamento dinamico. Adesso è sulla rampa di lancio il nuovo progetto, denominato 992, che dovrebbe avere in gamma anche una variante ibrida.
Quest’ultima però non arriverà subito, anche se è previsto lo spazio per il comparto batterie nel progetto dell’auto, ma dovrebbe debuttare in occasione della sua prima evoluzione, quindi magari con il primo restyling, come ha affermato il CEO di Porsche Oliver Blume.
Il motivo è che la Casa teutonica sta aspettando un’ulteriore evoluzione delle batterie in modo da assicurare la massima performance alla sua sportiva per antonomasia. Comunque, nonostante l’arrivo della Mission E previsto per il prossimo anno, che consentirà di avere un’autonomia di 100 km con appena 4 minuti di ricarica, e di un’altra vettura ad impatto zero, la Porsche non produrrà una 911 elettrica.
Quindi, i puristi avranno tirato un sospiro di sollievo nonostante l’evoluzione che avanza e rende sempre più tecnologiche le auto di oggi, Porsche comprese. Leggero dietrofront anche sulle tanto demonizzate diesel, visto che la Casa tedesca vuole aspettare la reazione dei clienti ad una gamma priva di vetture a gasolio prima di prendere una decisione definitiva su questa alimentazione. La speranza di Blume è che quest’ultimi convergano sui modelli ibridi plug-in che rappresentano, ad esempio, il 60% per la Panamera.