Ad un anno esatto dalla presentazione della concept pre-serie, Bmw svela alla rassegna californiana la Z4 del nuovo decennio: ecco tutti i dettagli della Roadster attesa sul mercato nella prossima primavera.
“Z” come “Zukunft”, ovvero “Futuro”: la sigla rimane invariata, ad indicare la proiezione di immagine che ne caratterizza l’identità, allo stesso modo del ruolo con il quale la roadster Bmw del nuovo decennio si prepara a fare il proprio ingresso nei listini del Marchio bavarese, atteso per la primavera del prossimo anno. È la nuova Bmw Z4 2019, spider a “due posti secchi” che l’anno prossimo tornerà sul mercato dopo tre anni di assenza (le precedenti E85-E86 ed E89, rispettivamente prima e seconda serie della fortunata erede di Bmw Z3, vennero prodotte fra il 2002 e il 2008 e dal 2008 al 2016).
Nel frattempo, la rinnovata Bmw Z4 si presenta al grande pubblico, in una veste profondamente rinnovata rispetto al design originale che fu opera dell’estroso Chris Bangle: il vernissage è avvenuto, nelle scorse ore, al Pebble Beach Golf Links, il resort californiano, situato nei pressi di Monterey dove in questi giorni si svolge la Monterey Car Week, che domenica prossima ospiterà il celebre Concorso d’Eleganza. Per inciso, proprio la rassegna che un anno fa vide il “debutto in società” della concept pre-serie.
A lungo attesa – negli ultimi mesi si sono succedute varie anticipazioni, l’ultima delle quali riguardava, nei giorni scorsi, il rilascio di alcune scenografiche immagini di anteprima – Bmw Z4 2019 è per questo già conosciuta, seppure “in linea generale”, dagli appassionati della produzione più sportiva bavarese (ma anche, tout court, di vetture dall’immagine che non lascia alcun dubbio in merito alle finalità di impiego). Il prossimo incontro con il pubblico per Bmw Z4 2019 è previsto in occasione dell’imminente Salone di Parigi, in programma dal 4 al 14 ottobre: al “Mondial de l’Automobile” saranno esposti ulteriori allestimenti rispetto alla variante M40i in configurazione “First Edition” con la quale la iconica Roadster bavarese si presenta a Pebble Beach.
Bmw Z4 2019: rinnova l’identità Roadster
Più in dettaglio e nell’analisi delle immagini diffuse da Bmw a corredo di una nota tecnica di introduzione, l’esemplare di Bmw Z4 M40i First Edition che fa bella mostra di se in questi giorni alla kermesse californiana presenta il corpo vettura in tinta Frozen Orange metallizzato con capotte (in tela, anziché rigida retrattile che caratterizzava la precedente serie E89: un gradito ritorno) color antracite – la medesima impostazione cromatica della concept di Pebble Beach 2017 – che regala alla vista un piacevole ed elegante effetto argento, metà inferiore dei gusci specchi retrovisori esterni in nero e dettagli esterni Shadow Line High Gloss realizzati dal programma di personalizzazione Bmw Individual.
Proprio i particolari ad effetto High Gloss aiutano ad individuare alcune delle novità di stile che sottolineano la rinnovata immagine di Bmw Z4: e si tratta di dettagli già messi in evidenza dal prototipo che fece bella mostra di se dodici mesi fa al Concorso d’Eleganza californiano, come la classica griglia anteriore “a doppio rene”, ora più ampia e collocata in posizione più bassa rispetto alla precedente generazione Z4, le feritoie verticali sulle fiancate (che sostituiscono le precedenti prese d’aria, dalla cornice cromata, che venivano collocate nella zona superiore dei parafanghi anteriori) e le nervature laterali meno sinuose e più marcate. Tutto nuovo anche il paraurti anteriore, dalle prese d’aria più ampie e differenti nel disegno e abbinato ad uno specifico splitter inferiore, così come il cofano motore, che resta “lungo” e spiovente verso la strada ma, anche in questo caso, si regala nuove modanature longitudinali; la fanaleria anteriore, a tecnologia Led adattiva, la zona posteriore dal sottile spoiler e dai paraurti e gruppi ottici (a Led) modificati nelle rispettive forme completano il nuovo appeal di Bmw Z4 2019. La nuova immagine di Bmw Z4 2019 si completa con un set di cerchi in lega, da 19”, specifici nel disegno e nella finitura in nero lucido.
Interni: torna la consolle rivolta verso il guidatore
Da rimarcare, nell’analisi dell’impostazione abitacolo, la felice conferma della plancia centrale rivolta verso il conducente, uno stilema frutto di un preciso studio all’insegna dell’ergonomia che dai primi anni 70 e per lungo tempo caratterizzò gli interni della produzione Bmw e, attualmente, tornato in auge: stilisticamente, anche l’abitacolo di Bmw Z4 2019 (le cui “sedute”, collocate esattamente al centro del veicolo, contribuiscono ad un sostanziale equilibrio nella distribuzione dei pesi: 50% all’anteriore, 50% al posteriore) risente in maniera notevole dalla progettazione della concept: la strumentazione, totalmente digitale, raggruppa i due elementi principali (tachimetro e contagiri); la plancia centrale ospita un display, dedicato al controllo delle funzionalità infotainment; nella zona inferiore si trovano i comandi di regolazione modalità di guida. Il “quadro climatizzazione” viene collocato, al di sotto dell’impianto multimediale, fra le bocchette di aerazione. Relativamente alle rifiniture, Bmw Z4 M40i First Edition in esposizione a Pebble Beach presenta i sedili semi-anatomici a regolazione elettrica che saranno standard di gamma ed in uno specifico rivestimento in pelle Vernasca Black con cuciture a contrasto. La dotazione di Bmw Z4 First Edition prevede il modulo Bmw Live Cockpit Professional, l’Head-up Display, illuminazione “ambient” a Led per l’abitacolo ed un sofisticato impianto audio Harman Kardon.
Motorizzazioni: c’è il 3.0 litri TwinPower Turbo da 340 CV
Sotto il cofano, la nuova Bmw Z4 M40i First Edition viene equipaggiata con l’unità motrice di 3.0 litri TwinPower Turbo a sei cilindri in linea, montata in posizione longitudinale, che eroga una potenza massima di 340 CV e, in configurazione M Performance, consente alla rinnovata Roadster di Monaco di Baviera un tempo di 4”6 per l’accelerazione da 0 a 100 km/h. L’assetto si avvale di un set di sospensioni a taratura sportiva e a regolazione elettronica. L’impianto frenante fa parte della lineup M Sport, allo stesso modo del differenziale a controllo elettronico.