Una nuova immagine che punta sulla sportività per la declinazione RS (ovvero Rally Sport) del SUV boemo: oltre all’unità BiTD 240 CV ci saranno dettagli maggiormente dinamici.
In perfetto orario con la “tabella di marcia” e gli obiettivi di ampliamento gamma resi noti dai vertici di Mlada Boleslav nelle scorse settimane, Skoda conferma l’imminente vernissage di Kodiaq RS, declinazione marcatamente sportiva del SUV allestito sulla piattaforma modulare MQB-Modulalrer Querbaukasten (condivisa con i modelli “cugini” Volkswagen Tiguan di nuova generazione e Seat Ateca) e, all’epoca delle prime indicazioni dai “piani alti” del marchio boemo, protagonista di un giro-record al Nurburgring, ottenuto con la “pilota di casa” Sabine Schmitz al volante, che aveva fermato i cronometri ufficiali su un tempo di 9’29”84, permettendo a Kodiaq RS, ancora in configurazione pre-serie, di guadagnare il primato di categoria sulla Nordschleife.
L’anteprima al grande pubblico per Skoda Kodiaq RS (un appuntamento che coinciderà con una felice fase di sviluppo per la gamma Skoda, che nei giorni scorsi ha celebrato la produzione del milionesimo SUV) è fissata in occasione del prossimo Salone di Parigi, in programma dal 4 al 14 ottobre: già definite le prime linee guida del nuovo modello.
Nel dettaglio, Kodiaq RS sarà disponibile nelle due configurazioni cinque posti e sette posti, con motorizzazione 2.0 BiTD da 240 CV (propulsione che fa già parte della lineup Vokswagen Passat) sovralimentata mediante doppio turbocompressore ed in grado di erogare una forza motrice da 500 Nm di coppia massima, valori che – indica Skoda in una nota introduttiva diramata in queste ore – ne fanno il diesel più potente nella ultracentenaria storia industriale del marchio boemo. In abbinamento al performante 2.0 TDI ci sarà il sistema di trazione integrale a controllo elettronico. Ulteriori dettagli tecnici saranno resi noti nelle prossime settimane: le prime informazioni, a questo proposito, riguardavano l’adozione di un sistema di riduzione selettiva catalitica SCR per il controllo delle emissioni, di un bodykit specifico, dalle caratteristiche spiccatamente sportive, di un dispositivo “Dynamic Sound Boost” e di un modulo di gestione della dinamica del veicolo DCC-Dynamic Chassis Control con Driving Mode select e sterzo a controllo progressivo.
Il prossimo “taglio del nastro” di Skoda Kodiaq RS coincide, dal punto di vista dell’immagine sportiva Skoda che gli appassionati di competizioni ben conoscono (la sigla identificativa del nuovo modello iniziò ad essere applicata già a partire dagli storici prototipi 180 RS e 200 RS sviluppati a metà anni 70 e successivamente estesa alla leggendaria 130 RS che contribuì a costruire l’expertise Skoda nei rally, poi “esportata”, sul fronte produzione, nel modello Octavia RS che debuttò nel 2000), con un ampliamento verso una nuova “nicchia” di produzione – quella, cioè, di segmento “Sport Utility” – della denominazione “RS”, ovvero Rally Sport. Per l’occasione, è stato deciso un rinnovamento del monogramma, ora ornato con inediti dettagli in rosso. Sulla nuova variante sportiva di Kodiaq attesa al “Mondial de l’Automobile” 2018, il “logo” RS verrà collocato in vari punti del corpo vettura, a sottolineare la dinamicità del modello attraverso la vivacità del colore rosso.