Due allestimenti (Style ed XCellence), due versioni a benzina e un turbodiesel su due livelli di potenza; ampio vano bagagli e soglia di carico “bassa”; abitacolo a 5 e 7 posti. Entro fine anno il via alle ordinazioni.
Ampiamente anticipato nei mesi scorsi, Seat Tarraco – terza proposta per il marchio di Martorell nel segmento “Sport Utility” dopo Arona ed Ateca – è stato ufficialmente presentato in anteprima. Per vederlo su strada, occorrerà attendere qualche mese: la fase di ordinazione prenderà il via entro la fine di quest’anno. Il primo SUV “full size” del marchio catalano è frutto di un programma di engineering e progettazione “in home”, mentre la produzione avverrà nelle linee di assemblaggio Volkswagen di Wolfsburg.
Modello cruciale per Seat (azienda al centro di un “big deal” di gamma e di mercato che, dati alla mano, ha portato in agosto ad un +72,2% in termini di vendita nei 28 paesi UE e nei tre EFTA Islanda, Norvegia e Svizzera; 383.900 le unità vendute da Seat, nei primi otto mesi del 2018, a livello globale, con una crescita del 21,9%; e, in Italia, 15.125 nuove immatricolazioni ed un aumento pari al 27,73% sullo stesso periodo dello scorso anno), il nuovo Tarraco rientra a pieno titolo nelle strategie di sviluppo che il presidente Luca de Meo indica come “La più grande offensiva di prodotto della sua storia recente. La presentazione di Seat Tarraco, il nostro primo grande SUV, rientra nel piano di investimenti di 3,3 miliardi di euro previsto tra il 2015 e il 2019 e destinati al futuro dell’azienda e della nostra gamma modelli”.
Seat Tarraco – il nome, che deriva dall’indicazione latina di Tarragona, è stato scelto dai “piani alti” di Martorell dopo un concorso di idee che ha visto pervenire agli Uffici marketing di Seat più di 140.000 proposte di “battesimo” – viene allestito sulla piattaforma MQB A+ (Modularer Querbaukasten a passo lungo), derivazione dalla “base di partenza” sempre più centrale nella lineup del gruppo VAG-Vokswagen Audi. Queste le dimensioni esterne: 4,73 m di lunghezza, 1,66 m di altezza: proporzioni relativamente “importanti”, dunque, e che ne giustificano l’appartenenza alla nicchia “big SUV” impostata per rispondere alle esigenze di clienti che cercano la più ampia versatilità di utilizzo. In questo senso, Seat Tarraco si dimostra all’altezza delle aspettative: configurazioni a cinque posti ed a sette posti, due linee di allestimento (“Style” ed “XCellence”), due varianti a benzina (1.5 TSI 150 CV, 2.0 TSI 190 CV), una proposta turbodiesel (2.0 TDI declinata in due livelli di potenza: 150 CV e 190 CV), trazione anteriore od integrale 4Drive. Di rilievo, ai fini delle possibilità di impiego, la capacità di trasporto bagagli: il volume del vano di carico posteriore va da 760 litri, nel normale assetto di marcia, ad oltre 2.000 litri. Da segnalare una favorevole altezza della soglia di carico.
L’impostazione estetica, complessivamente “massiccia”, riflette il più recente discorso stilistico Seat, nel quale una griglia anteriore piuttosto evidente contribuisce alla caratterizzazione dell’immagine del veicolo, unitamente alla collocazione in posizione leggermente “rientrata” dei gruppi ottici anteriori Full Led (a Led, indica Seat, sono anche gli indicatori di direzione ed il sistema di illuminazione “ambient” nell’abitacolo). Otto le tinte carrozzeria che verranno proposte: Dark Camouflage, Bianco Oryx, Argento Reflex, Blu Atlantic, Grigio Indium, Beige Titanium, Deep Black e Grigio Urano.
Pienamente “in linea” con i più recenti obiettivi di digitalizzazione, l’equipaggiamento multimediale di Seat Tarraco prevede, nello specifico, un modulo digitale Virtual Cockpit da 10.25”, utile alla fruizione di informazioni personalizzate da parte del conducente; e, nella consolle centrale che completa l’assetto lineare della plancia (a sua volta sottolineata da una linea orizzontale che accentua lo spazio a bordo), un secondo display, da 8”, attraverso il quale è possibile effettuare l’accesso al dispositivo infotainment ed alle varie funzioni di connettività offerte da Seat. A questo proposito, i tecnici di Martorell precisano che, riguardo ai sistemi infotainment, Seat Tarraco sarà il primo modello del marchio catalano ad essere equipaggiato della funzione “Gesture Control” (in abbinamento al sistema di navigazione Navigation Plus 8”).
Sotto il cofano, come accennato, la lineup di Seat Tarraco si articola su versioni a benzina e turbodiesel (più avanti, il “SUV-ammiraglia” di Martorell contemplerà nuove versioni che verranno equipaggiate con sistemi di propulsione eco friendly), tutte ad iniezione diretta, sovralimentate mediante turbocompressore ed equipaggiate con tecnologia Start&Stop. Del primo “gruppo” fanno parte le declinazioni 1.5 TSI da 150 CV con trazione anteriore e cambio manuale a sei rapporti, e il più grande 2.0 TSI da 190 CV abbinato alla trazione integrale 4Drive (esclusiva di Seat) e cambio DSG a sette rapporti con comando a doppia frizione; sul fronte diesel, la lineup prevede l’adozione del 2.0 TDI su due step di “cavalleria”: 150 CV (trazione anteriore e cambio manuale a sei rapporti, oppure a scelta trazione integrale 4Drive e cambio DSG sette rapporti), e 190 CV, quest’ultima disponibile unicamente con trazione integrale 4Drive e cambio DSG sette rapporti.
Sempre riguardo all’impostazione tecnica, Seat Tarraco porta in dote il sistema DCC-Dynamic Chassis Control di regolazione dinamica dell’assetto, che offre al conducente differenti configurazioni alle quali attingere (compreso il settaggio automatico del sistema) per ottenere l’ottimale compromesso fra guidabilità del veicolo, maneggevolezza e comfort di bordo, a prescindere dalle condizioni del fondo stradale.
Dal punto di vista della dotazione di sistemi di sicurezza attiva e di ausilio alla guida, il nuovo “big SUV” di Martorell che vedremo su strada nei prossimi mesi si avvale, fra gli altri, dei dispositivi Lane Assist e Front Assist con funzionalità di rilevamento pedoni e ciclisti, sistema eCall di chiamata d’emergenza, Pre-Crash Assist e Rollover Detection. A richiesta sarà possibile ottenere Blind Spot Detection, Traffic Sign Recognition, Traffic Jam Assist, ACC (Adaptive Cruise Control), Light Assist ed Emergency Assist.