Corpo vettura volutamente “senza fronzoli” ed alimentazione “zero emission” per la roadster derivata da Fortwo cabrio e progettata come omaggio ai vent’anni dal debutto del marchio citycar sul mercato.
Una inedita roadster, allestita sulla declinazione fortwo cabrio, per celebrare i vent’anni dal debutto della citycar di Stoccarda, che avvenne ad ottobre 1998: gli stessi giorni nei quali, con un lungo salto temporale, si svolgerà l’imminente Salone di Parigi (4-14 ottobre), evento nel quale Daimler-Benz, accanto alle novità Mercedes, esporrà il prototipo Smart Forease, caratterizzato da una decisa evoluzione (in chiave più “minimal”) dello stile, a sua volta fedele alla “tradizionale” immagine anticonformista di Smart e, in parte, prende in prestito alcune delle peculiarità messe in evidenza da precedenti concept (su tutti, Crossblade del 2001 e la più recente Forspeed del 2011). Il tutto condensato in una impostazione decisamente up-to-date, in ossequio all’attuale tendenza hi-tech Daimler-Benz: propulsione 100% elettrica, interfaccia multimediale con altri utenti esterni o con le funzionalità di bordo.
Smart Forease, sviluppata dal Centro Design Daimler AG guidato da Gorden Wagener, rappresenta, come anticipa lo stesso chief designer, “Un ulteriore esempio di ‘urban style’ ed individualità: in se, abbina un trend metropolitano e l’essenza anticonformista, tipica di Smart, con un ‘quid’ di libertà derivante dalla configurazione totalmente ‘open air’”; caratteristiche a loro volta unite ad “Un rinnovato piacere di guida in città grazie all’alimentazione totalmente ‘zero emission’”, puntualizza Katrin Adt, nuovo numero uno di Smart (il suo incarico prenderà il via ufficialmente ad ottobre).
L’analisi delle prime immagini della concept Smart Forease messe a disposizione dai vertici Daimler AG permette di osservare, nel dettaglio, una serie di aggiornamenti “a tema”: il parabrezza, già notevolmente inclinato nei modelli della attuale generazione, è stato oggetto di un intervento di riduzione in altezza, in modo da essere reso più sottile; posteriormente, da notare una doppia appendice supplementare, collocata dietro ciascuno dei due sedili ed a protezione dei rollbar, che sostanzialmente si sviluppa lungo l’intera porzione di “coda”, e culmina in un sottile spoiler. Altrettanto inedito è lo studio delle maniglie porta esterne “incassate” nella pannellatura, che hanno dato origine ad un nuovo disegno per le fiancate e a una impostazione cromatica a se stante per le stesse maniglie, qui in tinta carrozzeria. A questo proposito, da segnalare la verniciatura esterna in bianco metallizzato con accenti Stream Green, a creare un effetto “ton sur ton” con la cellula abitacolo Tridion rifinita in argento opaco. I medesimi dettagli in verde vengono riportati nelle cuciture dei rivestimenti interni, nella cornice del dispositivo multimediale e ai bordi dei sedili, così come alle cornici delle bocchette di aerazione laterali. Riguardo al modulo infotainment sviluppato per Smart Forease, Daimler AG comunica l’adozione di un esclusivo sistema con due display – strategicamente collocati negli spazi di solito riservati agli aeratori centrali – che si avvale dela App “Ready To” utile alla condivisione delle funzionalità di bordo con altri utenti. Nuovo, e specificamente progettato per l’utilizzo della vettura “en plein air”, anche l’impianto audio.