Riflettori puntati sullo Sport Utility-ammiraglia della lineup “X”: verrà assemblato a Spartanburg, offre tre file di sedili, immagine “granitica”, dotazioni hi-tech di ultima generazione. Sarà sul mercato a marzo 2019.
Ecco il SUV-full size secondo Bmw: misura 5,15 m di lunghezza, mette in mostra una immagine “massiccia” – e ad una prima occhiata poco in linea con il disegno della produzione bavarese caratteristico della gamma più recente -, dispone di sette posti ed un ampio ricorso a soluzioni hi-tech. Questa, in estrema sintesi, la carta d’identità di Bmw X7, Sport utility-ammiraglia del marchio di Monaco di Baviera: l’anticipazione ufficiale di queste ore, a poco più di un anno dal vernissage della concept (Salone di Francoforte 2017) che ne prefigurava linee e dotazioni, è preludio al suo debutto commerciale, fissato per marzo 2019.
Nel frattempo, i mercati avranno tempo per “fare l’occhio” all’inedito design che accompagna la novità maxi-SUV di Bmw, che verrà prodotta nelle linee di montaggio di Spartanburg (South Carolina, dove già avviene l’assemblaggio dell’intera gamma Sport Utility Bmw a partire dal modello X3) ed è rivolta principalmente ad alcuni dei Paesi più ricettivi per questa “nicchia” di produzione: USA, appunto; ma anche Cina, Russia e medio oriente. Il suo ruolo è di competitor nei confronti di Range Rover e della lineup Sport Utility Mercedes.
Anche per questo, l’immagine esteriore – come viene ritratta dalle immagini ufficiali messe a disposizione da Bmw – appare, a prima vista, meno sportiva rispetto alla (ricca) gamma SUV di Bmw: il nuovo X7 sembra volere sottolineare la propria “classe superiore” con una serie di dettagli estetici piuttosto personali: abbondanza di cromature, linee nette e ben poco “elaborate”, un massiccio scudo anteriore dominato da una grande calandra , perfettamente verticale, che modifica nel disegno il tradizionale “doppio rene” Bmw. Nel complesso, un “look” che – pur poco “originale” – conferisce un’impressione di autorevolezza al veicolo. Fra le altre caratteristiche evidenti all’esterno: le modanature longitudinali all’ampio cofano motore, i gruppi ottici a tecnologia Full Led di serie (o, a richiesta, Laserlight), la linea di cintura perfettamente orizzontale, una finestratura laterale piuttosto sottile ed un profilo verticale per il volume posteriore: una soluzione, quest’ultima, che trova ragione nella necessità di disporre di sette posti, suddivisi in tre file di sedili. Da segnalare, fra le peculiarità di progetto, una maggiore ampiezza delle porte posteriori in rapporto a quelle anteriori, per consentire un agevole ingresso a bordo alla seconda ed alla terza fila di sedili. Discreta nel normale assetto di marcia (vale a dire con tutti i sedili in posizione), la capienza del vano bagagli – 326 litri – aumenta notevolmente rinunciando alla terza fila di “sedute” (750 litri) e può arrivare a ben 2.120 litri con tutti i sedili posteriori abbattuti: un valore decisamente elevato, anche se occorre tener conto degli ingombri esterni, “importanti” (oltre alla lunghezza, che come accennato misura 5,15 m, Bmw X7 è larga due metri ed alta 1,81 m, su un passo di ben 3.100 mm). Per agevolare le operazioni di carico (il portellone è a comando elettrico), l’assetto a sospensioni ad aria a controllo elettronico può essere abbassato, intervenendo, così, sull’altezza minima da terra: da 220 a 260 mm. Il corpo vettura del nuovo Bmw X7 si completa con un set di cerchi di notevole diametro e diverse misure disponibili: da 20” a 22”.
Fra le peculiarità di Bmw X7 studiate dai tecnici del marchio bavarese per il trasporto persone, l’accento viene messo sulla possibilità di regolare elettricamente i sedili della seconda fila – scorrevoli fino a 14,5 cm – e la disponibilità (a richiesta) di un sistema di controllo separato della temperatura, con bocchette di aerazione “dedicate”, per i sedili della terza fila; da notare, inoltre, l’adozione di un tetto panoramico “a tutta ampiezza”, su tre sezioni (“parzializzabili” con apposite tendine parasole) che, dietro sovrapprezzo, prevede l’inserimento di minuscoli Led nella superficie di cristallo per offrire agli occupanti un “effetto cielo stellato” (Panorama Sky lounge).
Le particolarità offerte dal tetto panoramico introducono il discorso sulle dotazioni di bordo, “ovviamente” di livello superiore e adeguate ai più recenti dettami hi-tech. Nello specifico, Bmw X7 viene equipaggiato di serie con il modulo digitale-multimediale Live Cockpit Professional, comprendente strumentazione digitale e schermo touch da 12.3” per il controllo dei parametri veicolo e funzionalità di guida. Spostandosi verso la zona centrale della plancia, Bmw X7 porta in dote il dispositivo iDrive, la pulsantiera per la regolazione delle modalità di guida in off-road e del set-up sospensioni e la nuova leva del cambio automatico Steptronic ad otto rapporti. Le funzionalità infotainment, sviluppate sul nuovo sistema operativo Bmw 7.0, presentano fra gli altri l’assistente vocale IPA-Intelligent Personal Assistant (sistema di imminente ordinazione per la nuova serie di Bmw Serie 3) a comandi vocali – tramite Amazon Alexa, in virtù del recente accordo stipulato fra Bmw ed il gigante dell’e-commerce – in grado di provvedere ad alcune regolazioni veicolo: illuminazione interna, temperature, impianto audio.
Riguardo alla tecnologia di telaio, Bmw X7 viene allestito sulla piattaforma CLAR (Cluster ARchitecture) che già costituisce l’”ossatura” per X3 e la citata Serie 3 di nuova generazione, così come di Serie 5, Serie 7 e Serie 6 GT; in particolare, le modifiche attuate dai tecnici Bmw sul pianale “standard” riguardano lo studio di un nuovo set di sospensioni pneumatiche a controllo elettronico. A richiesta, sarà possibile ottenere il sistema Integral Active Steering (retrotreno direzionale a comando elettromeccanico e rapporto variabile fra movimenti del volante ed avantreno), così come un esclusivo “pacchetto” Off-Road dotato di specifiche funzionalità di guida e di regolazione del telaio.
Nella fase di “lancio” commerciale (a partire da marzo 2019), Bmw X7 verrà declinato su quattro varianti di modello, tutte equipaggiate con trazione integrale secondo il consueto engineering xDrive esclusivo di Bmw e trasmissione Steptronic: le unità a benzina 3.0 a sei cilindri in linea da 340 CV (Bmw X7 xDrive 40i) e 4.4 V8 da 462 CV (Bmw X7 xDrive 50i, declinazione “di punta” della nuova gamma che, tuttavia, non sarà disponibile per l’Europa); e le versioni turbodiesel 3.0 a sei cilindri in linea da 265 CV (Bmw X7 xDrive 30d) e da 400 CV (Bmw X7 M50d). Più avanti verranno resi noti i dettagli relativi ai singoli allestimenti, alle specifiche dotazioni ed ai relativi prezzi di vendita.