Emergono nuove ed interessanti informazioni relative alla futura ammiraglia a ruote alte targata Alfa Romeo.
Dopo il debutto dell’Alfa Romeo Giulia e del SUV Stelvio, la Casa del Biscione si prepara ad allargare la propria gamma con una vasta serie di nuovi modelli pronti a far rinverdire la lunga e ricca storia sportiva della Casa di Arese. Lo scorso 1° giugno, il Gruppo FCA (Fiat-Chrysler) aveva svelato il piano industriale 2018-2022 dell’Alfa Romeo, capace di riservare più di una sorpresa. Tra le future novità targate Alfa inserite nel piano quinquennale, troviamo la sportiva GTV – variante coupé della Giulia – la supercar 8C, forte di una meccanica ibrida da ben 800 CV, e due nuovi SUV pronti ad affiancare l’attuale e già citata Stelvio.
Tra questi due modelli a ruote alte, uno avrà dimensioni compatte, andando a coprire il segmento tanto affollato dei C-SUV e nello stesso tempo dovrà svolgere il compito di arginare le scarse vendite dell’ormai obsoleta Giulietta. Il secondo SUV andrà invece a posizionarsi per prezzo e dimensioni al di sopra della Stelvio, diventando di fatto la nuova ammiraglia del marchio.
Il futuro crossover di grandi dimensioni potrebbe chiamarsi Castello, nome che si rifà al famoso valico delle Alpi conosciuto come “Passo di Castello”: in questo modo si seguirebbe la tradizione inaugurata con la Stelvio, anch’essa battezzata con il nome di un celebre passo di montagna. L’Alfa Romeo Castello vanterà una lunghezza di circa 5 metri e potrà ospitare grazie al suo generoso passo fino a sette passeggeri disposti su tre differenti file di sedili. La vettura sarà proposta anche in versione 5 posti, con lo scopo di offrire un vano bagagli molto più spazioso, inoltre quest’ultimo sarà particolarmente modulabile e versatile per soddisfare le più svariate esigenze.
Realizzata sulla piattaforma modulare denominata Giorgio, l’Alfa Romeo Castello vanterà un’ampia gamma di propulsori sovralimentati, suddivisi in diesel, benzina ed elettrificati. Nell’offerta troveremo quasi certamente un motore turbo a 4 cilindri da 2.0 litri, declinato in almeno due step di potenza, una versione ibrida dotata di un motore elettrico abbinato al già citato 2.0 litri turbo benzina e il potentissimo V6 biturbo da 2.9 litri che andrà ad equipaggiare la versione ad alte prestazioni denominata “Quadrifoglio”. Secondo le ultime indiscrezioni, la nuova Alfa Romeo Castello potrebbe essere presentata entro la fine del prossimo anno e potrebbe debuttare sui mercati internazionali nel corso dei primi mesi del 2020.