La nuova Mercedes Classe B arriva alla terza generazione e diventa ancora più tecnologica.
Distribuita in un milione e mezzo di esemplari, di cui 138.000 vendute sul mercato italiano, la Mercedes Classe B ha fatto breccia nel cuore della clientela, soprattutto in quella femminile, per la sua versatilità e lo spazio interno offerto – nonostante le dimensioni esterne contenute – il tutto condito dalla qualità costruttiva e dalle sofisticate tecnologie tipici dei modelli della Casa della stella a tre punte.
Per la terza generazione, svelata in occasione del Salone di Parigi 2018, i tecnici Mercedes hanno implementato le caratteristiche precedentemente elencate con una nuova dose di dinamismo e da inediti sistemi di infotainment, capaci di trasformare la Classe B in una vettura dalle qualità inaspettate.
Design evoluto senza rivoluzioni
Dal punto di vista estetico, la Classe B ripropone le forme da monovolume compatta aggiornate con l’ultimo linguaggio stilistico Mercedes visto anche sulla Classe A. Quest’ultimo risulta caratterizzato da linee nette e decise, ulteriormente enfatizzate dalla nuova collezione di cerchi in lega, disponibili adesso nelle misure da 16 a 19 pollici.
Anche la nuova piattaforma deriva da quella della Classe A e il suo utilizzo ha permesso di incrementare la lunghezza della vettura di 2,6 cm rispetto alla precedente generazione, mentre il passo è cresciuto di ben 3 centimetri, a tutto vantaggio dell’abitabilità. In sintesi, la vettura è lunga 4.443 mm, larga 1.796 mm, vanta un’altezza di 1.562 mm e un passo di 2.729 mm, inoltre i cinque passeggeri possono sfruttare un ampio vano bagagli che con il divano dietro in uso mette a disposizione 455 litri, il sedile può scorrere in avanti di 14 centimetri per offrire maggiore spazio ai bagagli (optional). Il nuovo modello stupisce per la cura aerodinamica ricevuta che ha permesso di migliorare il Cx da 0,25 a 0,24 con ricadute positive sui consumi, le emissioni inquinanti e le prestazioni offerte.
Abitacolo futuristico e funzionale
Più degli esterni, a stupire è l’abitacolo della nuova Classe B che eredita il cockpit futuristico della Classe A capace di lasciare a bocca aperta per il livello tecnologico offerta dall’infotainment MBUX abbinato alla strumentazione digitale. Dietro il volante e sopra le coreografiche, ma anche funzionali, cinque bocchette circolari per la ventilazione, troviamo due display disponibili in tre differenti configurazioni: la versione “base” due schermi da 7 pollici, la seconda opzione propone un display da 7 pollici e uno da 10,25 pollici, mentre quella top sfoggia due display da 10,25 pollici l’uno. I due display offrono una grafica in 3 dimensioni ad alta risoluzione, inoltre la strumentazione può essere integrata con l’head-up display. Il sistema multimediale MBUX mette a disposizione i nuovi servizi Mercedes me connect, tra cui la navigazione satellitare basata sulla comunicazione Car-to-X tra vetture equipaggiate con la stessa tecnologia. Materiali e assemblaggio risultano impeccabili ed enfatizzati da alcuni “effetti speciali” come l’illuminazione interna a LED che offre tantissimi tipi di tonalità settabili secondo i gusti del momento. Non mancano i tanti sistemi di assistenza alla guida, come la frenata automatica d’emergenza con riconoscimento dei pedoni, il cruise control adattivo e il sistema di assistenza per il cambio corsia.
Motori scattanti e puliti
Per quanto riguarda l’offerta dei propulsori, al momento del lancio la Classe B propone cinque unità, suddivise tra due benzina e tre diesel. La gamma si apre con il diesel 1.5 litri da 116 CV, seguito dal nuovo 2.0 litri turbodiesel declinato nelle potenze da 150 e 190 CV e già omologato Euro 6d. Passando ai benzina troviamo il 1.3 litri, proposto nel livelli di potenza da 136 e 163 CV. Segnaliamo anche l’introduzione dell’inedito cambio automatico 8G-Dtc a otto rapporti abbinato alle unità diesel, mentre la trazione integrale 4Matic debutterà in un secondo momento.
Come va su strada
Al volante della B 220d, equipaggiata con il diesel più potente da 190 CV si apprezza la spinta vigorosa fin dai regimi più bassi, ma nel complesso si ha più la sensazione di guidare un’auto confortevole che sportiva. Anche l’assetto sembra più votato alla rilassatezza, assorbe infatti senza difficoltà le imperfezioni delle strade più dissestate, mentre il rollio viene accentuato di molto durante una guida più allegra. Se proprio si desidera esprimere qualche velleità sportiva, l’ottimo cambio automatico a 8 rapporti asseconda il guidatore con una precisione e una velocità di funzionamento di un certo rilievo. La stessa cosa non si può dire dello sterzo votato a manovre turistiche, mentre la posizione rialzata di guida aiuta nel traffico urbano e nelle manovre. La nuova Classe B risulta perfetta per viaggi brevi o lunghi nel più totale relax, aiutati dai sistemi di assistenza alla guida capaci di diminuire lo stress e aumentare la sicurezza.