A Ginevra farà il suo debutto la nuova Thema, vettura che segna il ritorno di lancia nel segmento delle berline di rappresentanza.
A Ginevra farà il suo debutto la nuova Thema, vettura che segna il ritorno di lancia nel segmento delle berline di rappresentanza.
A poche settimane dall’atteso debutto fissato per il Salone di Ginevra (3-13 marzo), il Gruppo Fiat ha finalmente svelato la prima immagine della nuova Lancia Thema, l’attesa ammiraglia della Casa di Chivasso nata dall’operazione di co-branding con la “gemella” Chrysler 300C.
La nuova Thema segna il ritorno della Lancia nel segmento delle berline premium di segmento E, lasciato vuoto dal 2009, con l’uscita di scena della poco fortunata Thesis, distribuita in sette anni in sole 16.000 unità. Ma segna anche l’importante ritorno della denominazione Thema, utilizzata dalla quattro porte dal disegnata da Giugiaro prodotta dal 1984 al 1994 e venduta in oltre 356.000 unità. La nuova Thema arriverà nelle concessionarie europee a partire dal prossimo ottobre, cercando di conquistare il vecchio continente con rifiniture di pregio, la raffinatezza dei suoi contenuti ed offrendo potenti motori benzina e diesel V6, tra cui un inedito 3.0 litri turbodiesel realizzato dall’italiana VM, di cui Fiat è proprietaria al 50%, disponibile nei livelli di potenza da 190 CV e 224 CV.
Dimensioni da americana
Lunga 5,08 m, alta 1,507 m, larga 1.891 e con un passo di 3.051 mm, la nuova Thema ricalca le abbondanti dimensioni della 300c, presentandosi con un nuovo frontale dominato dall’inedita mascherina Lancia caratterizzata da una griglia di abbondanti dimensioni impreziosita da listelli orizzontali. Ai lati della mascherina troviamo i proiettori dotati di tecnologia a LED e funzione DRL che donano all’insieme armonia e personalità stilistica. Nonostante l’insieme sia nel complesso piacevole, avremmo preferito una maggiore differenziazione rispetto alla berlina Chrysler, magari con l’introduzione di un frontale completamente ridisegnato.
Salotto italiano con dotazioni di primo livello
Le maggiori differenze con la vettura Chrysler le troveremo però all’interno, dove l’abitacolo della nuova Lancia potrà contare su materiali di prima scelta dalla qualità sartoriale come i rivestimenti in pelle Poltrona Frau abbinati a numerosi dettagli in Alcantara, inserti in legno su plancia, consolle centrale e inserti porte, oltre a poter contare su accessori di notevole effetto scenico come il tetto apribile panoramico in cristallo.
Ovviamente anche la dotazione tecnologica non presenta alcuna lacuna offrendo accessori come il sistema infotelematico Uconnect dotato di un grande schermo touchscreen da 8,4 pollici, con controlli easy-to-use, e consente di connettere e gestire le proprie periferiche personali (telefoni o riproduttori MP3), l’impianto audio premium dotato di 9 speaker più subwoofer per un totale di 506 Watt di amplificazione e il come il sistema di navigazione.
Motori potenti e meccanica raffinata
La nuova Lancia Thema verrà proposta in due ricchi allestimenti denominati Gold e Platinum e in tre motorizzazioni, una a benzina e due turbodiesel. Si parte dall’unità V6 3.6 litri benzina Pentastar di origine Chrysler da 292 CV e 360 Nm di coppia massima con consumi medi dichiarati di 8,3l/100km ed emissioni di 199 g/km di CO2. Con questi numeri la Thema raggiunge una velocità di punta di 230 km/h e accelera da 0-100 km/h in 7,2 secondi, il tutto grazie anche all’aiuto del nuovo cambio automatico a 8 rapporti. Per quanto riguarda l’offerta dei diesel, sarà disponibile il V6 3.0 litri turbo realizzato dalla VM, disponibile nelle potenze da 190 e 224 CV, quest’ultimo con una coppia massima di 550 Nm ed entrambi offerti con un cambio automatico a 5 rapporti.[!BANNER]
Una delle novità di maggiore impatto sarà la trazione posteriore, che equipaggerà la nuova Lancia e la metterà al pari con le più blasonate berline tedesche. Inoltre, la nuova berlina torinese potrà contare su un handling superiore offerto da grandi pneumatici che possono arrivare fino a 22 pollici abbinate al sistema di sospensioni anteriori e posteriori multi-link con schema a bracci oscillanti che mantengono le ruote perpendicolari alla strada in curva, assicurando la massima aderenza. Una taratura specifica assicura il miglior assorbimento delle imperfezioni del manto stradale e garantisce così una maggiore insonorizzazione degli interni.
