De Tomaso ha presentato in anteprima a Roma la nuova crossover SLC (Sport Luxury Car). Due i motori disponibili e tanta cura artigianale.
De Tomaso ha presentato in anteprima a Roma la nuova crossover SLC (Sport Luxury Car). Due i motori disponibili e tanta cura artigianale.
Presentata ieri in anteprima a Roma la nuova De Tomaso SLC, interessante veicolo crossover il cui nome è un acronimo che sta per “Sport Luxury Car“. Il modello, che verrà mostrato ufficialmente al pubblico al prossimo Salone di Ginevra 2011, ha esordito alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta.
La nuova SLC segna il ritorno in forze del marchio De Tomaso ed è frutto del lavoro di Pininfarina, che ne ha disegnato la linea cercando di conferire una certa leggerezza a un veicolo comunque di dimensioni “importanti”.
Un modello che presenta degli interni curati con attenzione artigianale, a cui si affiancano soluzioni insolite come la console centrale il cui profilo attraversa longitudinalmente tutto l’abitacolo fino ad arrivare all’altezza dei sedili posteriori. I motori dovrebbero essere, secondo le indiscrezioni arrivate finora, un V8 da 524 CV e un più compatto V6 da 247 CV, entrambi abbinati alla trazione integrale.
Interessanti riguardo le ambizioni e la volontà del nuovo corso di De Tomaso sono state le parole del patron Gian Mario Rossignolo, che ai cronisti presenti ha dichiarato: “Il nostro è un mercato di nicchia che se vuole trovare posto nel mercato del lusso, deve puntare sul patrimonio immenso di capacità italiane. Così io sono andato a recuperarmi i sellai artigiani, dei vecchietti che, non appena arriveranno i fondi europei per la formazione che sono stati sbloccati oggi, insegneranno questo antico mestiere a 200 operai”.[!BANNER]
Quasi un ritorno all’antico in un mondo che invece corre sulle sinergie esasperate e sulle economie di scala per ottimizzare i costi di produzione. Intanto, la De Tomaso SLC sarà assemblata negli stabilimenti di Grugliasco appartenuti a Pininfarina e venduta a un prezzo di circa 85.000 euro, mentre sono stati confermati i piani relativi a una citycar di lusso e a una sportiva a due posti, modello che meglio di ogni altro incarnerà lo spirito che ha sempre contraddistinto De Tomaso.