La Casa del Biscione sarebbe pronta a svelare l’inedito C-SUV sotto i riflettori della manifestazione elvetica.
In occasione dell’ormai imminente Salone di Ginevra 2019 che si svolgerà nella città ginevrina dal 7 al 17 marzo prossimo, Alfa Romeo potrebbe riservare agli appassionati del marchio una sorpresa importante. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, la Casa del Biscione potrebbe svelare sul palcoscenico della kermesse svizzera un inedito SUV di segmento “C” che andrebbe a posizionarsi per prezzo e dimensioni al disotto della Stelvio. Il nuovo C-SUV era stato anticipato dal piano industriale Alfa Romeo presentato lo scorso giugno che prevede appunto l’introduzione di questo modello, seguito da un SUV di segmento E, dalla coupé derivata dalla Giulia e battezzata GTV e da una supercar capace di sviluppare 700 CV.
L’Alfa Romeo C-SUV sarà prodotto nello stabilimento del Gruppo FCA di Pomigliano d’Arco a partire dal 2020, mentre a Ginevra potrà essere, con ogni probabilità, ammirato in veste praticamente definitiva. Il C-SUV targato Alfa dovrebbe sfruttare una variante accorciata del pianale modulare Giorgio, mentre dal punto di vista stilistico dovrebbe discostarsi da quanto visto sulla sorella maggiore Stelvio. Di sicuro sarà un modello dal look accattivante e sportivo, ma non rinuncerà ad un abitacolo spazioso e versatile con lo scopo di soddisfare le differenti esigenze della clientela.
I più informati parlano di numerosi componenti meccanici e tecnici condivisi con la Jeep Renagede e la Fiat 500X, entrambi modelli di successo nel panorama internazionale. Anche i propulsori potrebbero essere condivisi, almeno in parte, con la Renegade. La cosa certa è che verrà offerta una completa gamma di motorizzazioni diesel e benzina, tutti sovralimentate, inoltre non mancherà anche una versione dotata di meccanica ibrida plug-in in grado di offrire consumi ed emissioni inquinanti molto ridotti e un’autonomia di qualche decina di km nella sola modalità elettrica.
Tra le unità a benzina è quasi certa l’introduzione del nuovo motore a benzina 1.3 litri FireFly sviluppato da Fiat-Chryser, in grado di sviluppare una potenza di ben 180 CV, quest’ultimo dovrebbe essere affiancato inoltre dall’inedito e ancora più potente motore 1.5 litri FireFly capace di erogare ben 200 CV. Entrambe le unità quattro cilindri a benzina potranno contare su un turbocompressore abbinato alla tecnologia twin scroll capace di minimizzare il fastidioso fenomeno del turbo lag. Ora non ci resta che attendere ancora un paio di settimane per scoprire tutti i dettagli di questo atteso modello.