Sotto i riflettori l’edizione aggiornata del crossover ASX, la versione restyling di L200 ed un innovativo progetto di trasferimento dell’energia V2H fra veicolo ed abitazione.
Il marchio dei Tre Diamanti arriva al Salone di Ginevra forte di una crescita a doppia cifra dei propri volumi di vendite globali messe a segno nel 2018: un ottimo +18% sull’anno precedente, che in termini assoluti si traduce in 1.218.897 unità vendute in tutto il mondo, tanto nel mercato “nazionale”, dove la crescita è stata del 14% in virtù soprattutto del gradimento ottenuto dai nuovi modelli (su tutti: il SUV Eclipse Cross e l’aggiornata edizione ibrida plug-in Outlander PHEV) quanto nelle esportazioni e nella produzione in altri Paesi (segnatamente sud-est asiatico ed Asia-Pacifico con +118%, Europa dell’est ed Europa occidentale con, rispettivamente, +79% e +19%). Da rilevare il +64% registrato in Francia, Paese che vede in Renault il Gruppo “nazionale” della big Alliance a tre fra la stessa Mitsubishi, la Marque à Losanges e Nissan.
Sulla scorta del consuntivo 2018 ufficializzato nelle scorse settimane, arriva ora da Mitsubishi la conferma delle proprie novità che vedremo all’imminente Salone di Ginevra (in programma per il pubblico da giovedì 7 a domenica 17 marzo: qui la nostra guida all’evento, e qui una panoramica sulle novità in esposizione). Si tratta, in dettaglio, dell’anteprima assoluta del concept Mitsubishi Engerberg Tourer, dell’anticipazione del crossover ASX in chiave Model Year 2020 destinato alla commercializzazione in Europa, e dell’edizione-restyling del fortunato L200. E proprio attraverso Outlander PHEV (anch’esso in esposizione alla rassegna), si annuncia l’avvio di un progetto rivolto allo stoccaggio dell’energia per impieghi domestici. Ma andiamo con ordine.
Mitsubishi Engerberg Tourer
C’è notevole attesa intorno al prototipo in procinto di essere svelato a Ginevra 2019: Mitsubishi Engerberg Tourer (il nome è quello di una cittadina delle Alpi svizzere), anticipato nelle scorse settimane attraverso un render di anteprima che in un gioco di luci ed ombre ne metteva in evidenza lo stile del frontale del corpo vettura – con particolare risalto ad un personale disegno dei gruppi ottici – rappresenta il nuovo corso per il marchio dei Tre Diamanti in materia “Sport Utility” a zero emissioni. Sulla scorta di alcune recenti indicazioni da parte dei vertici Mitsubishi, secondo le quali l’azienda si orienta in misura sempre maggiore verso l’elettrificazione della propria gamma (modelli a propulsione 100% elettrica, ibrida ed ibrida plug-in), l’inedito Engerberg Tourer sfrutta un modulo di alimentazione elettrificata (nei prossimi giorni si saprà se totalmente elettrica oppure ibrida ricaricabile) e prestazioni in linea con le finalità di progetto.
Mitsubishi ASX Restyling
Più “concreta”, in virtù delle informazioni già “captate” nelle ultime settimane, l’identità della nuova edizione “Model Year 2020” per Mitsubishi ASX: il “compact crossover” in produzione dal 2010 e già sottoposto a due upgrade (il primo, di dettaglio, nel 2013; il secondo, più corposo, nel 2016) manifesta, ora, una decisa evoluzione nel concetto di stile “Dynamic Shield” per la zona anteriore del veicolo, sottolineata in questo senso dal nuovo disegno del paraurti, della griglia e della piastra di protezione inferiore, così come dei gruppi ottici a Led (stessa tecnologia per la fanaleria posteriore). Nuove funzionalità vengono annunciate per il modulo di connettività SDA-Smartphone link Display Audio dell’infotainment (schermo ora ad 8” dai 7” precedenti); per il dispositivo multimediale di bordo, si segnala l’adozione del sistema di navigazione TomTom e dell’accesso alle informazioni sul traffico in tempo reale collegandosi a Internet tramite smartphone, e nei prossimi mesi il debutto di una App di ausilio alla guida, che utilizza i dati della strumentazione per fornire le informazioni relative alle stazioni di rifornimento più vicine e le indicazioni riguardanti gli intervalli di manutenzione e tagliando. Sotto il cofano, Mitsubishi ASX 2020 viene equipaggiato, per i mercati europei, con l’unità a benzina “aspirata” 2.0 MIVEC (dotato, cioè, dell’esclusivo sistema Mitsubishi Innovative Valve per il controllo elettronico della fasatura valvole) abbinata ad un cambio manuale a cinque rapporti, oppure a scelta all’innovativa trasmissione INVECS-III CVT con modalità di comando “Sport” a sei rapporti. Due le configurazioni di trazione: due ruote motrici e trazione integrale.
Mitsubishi L200 2019
Il “global pickup” di Mitsubishi, in produzione da quasi quarant’anni e sottoposto nel 2015 ad upgrade di rilievo, lo scorso autunno (qui il nostro approfondimento) è stato lo scorso presentato, nella nuova configurazione 2019, in Thailandia, in previsione della progressiva messa in vendita in tutto il mondo. Esteticamente, anche qui domina il nuovo disegno “Dynamic Shield” per il frontale. Da segnalare, “sotto il cofano”, il ricorso ad “Un’unità turbodiesel 2.2, di nuova progettazione e dotata del sistema SCR di riduzione catalitica selettiva AdBlue per il ‘taglio’ degli ossidi di azoto ed in ossequio ai nuovi standard anti-inquinamento Euro 6d-TEMP”. In abbinamento al nuovo 2.2 turbodiesel c’è un nuovo cambio a sei rapporti in luogo del precedente automatico a cinque rapporti. Inoltre, il sistema di trazione integrale (a tecnologia Super Select 4WD ed easy Select 4WD) riceve un dispositivo di ottimizzazione della motricità del veicolo in funzione delle condizioni e della tipologia del fondo stradale, mediante il ricorso ad un commutatore che, sulla base di quattro modalità di guida (sabbia, roccia, fango e neve, ghiaia), adatta la risposta del gruppo propulsore e delle sospensioni.
Dendo Drive House
Ovvero: come contribuire alla riduzione dei cambiamenti climatici e nel contempo garantire la crescente domanda di approvvigionamento dell’energia attraverso un sistema di trasferimento dei flussi tra il veicolo e l’abitazione. Si chiama “Dendo Drive House” (dove il termine giapponese “Dendo” è traducibile come “elettrico”) il progetto messo a punto da Mitsubishi Motors, e che verrà esposto al Salone di Ginevra: una tecnologia, indica la nota Mitsubishi di introduzione alle novità per il Salone, che “Permetterà ai proprietari di un veicolo a propulsione elettrificata la produzione, l’immagazzinamento e la condivisione di energia fra il veicolo e l’ambiente domestico”. Il tutto, mediante l’impiego di un set di pannelli solari, un caricatore bidirezionale che sfrutta la tecnologia V2H (Vehicle-to-Home), un accumulatore per l’abitazione e, appunto, un veicolo della gamma PHEV di Mitsubishi.