Un ampio ventaglio di novità per la lineup Jaguar di fascia media: il restyling di mezza età le dona un’immagine più sportiva e numerosi aggiornamenti alle dotazioni di bordo.
A poco più di quattro anni dal debutto, avvenuto successivamente all’anteprima del Salone di Parigi 2014, Jaguar aggiorna la propria lineup di media fascia XE (qui la nostra prova su strada, effettuata nelle scorse settimane sulla declinazione 2.0D Landmark Edition AWD), modello che si colloca a metà strada fra le berline XF ed XJ e sottolineato dall’impiego di un telaio ad elevata densità di alluminio sviluppato sulla piattaforma modulare impiegata per la prima volta proprio in occasione del “lancio” di XE sul mercato, avvenuto all’inizio del 2015.
Per la berlina di Coventry dichiarata competitor nei confronti di una “offensiva” di segmento D quasi per intero tedesca (su tutte: Bmw Serie 3, Audi A4, Mercedes Classe C, e la “nostra” Alfa Romeo Giulia), l’upgrade è tanto estetico quanto nei contenuti. Per meglio dire: più “sotto” che fuori, a conferma dell’ancora giovane età di progetto, che si contrappone ad una più marcata necessità di evoluzione verso le tecnologie di bordo ed i sistemi di ausilio alla guida.
Esteticamente, il corpo vettura di Jaguar XE 2019 (che non vedremo all’imminente Salone di Ginevra, in programma da giovedì 7 domenica 17 marzo, per via della rinuncia di Jaguar Land Rover alla rassegna), attesa su strada nelle prossime settimane – prezzi e allestimenti verranno dettagliati più avanti -, il Centro Stile di Coventry ha provveduto ad un generale facelift, in special modo relativamente alla zona anteriore (nuovo paraurti con prese d’aria di maggiori dimensioni, gruppi ottici ridisegnati e luci diurne a Led di forma ora più sottile e caratterizzate da un caratteristico profilo “a J”; calandra anch’essa più ampia) e posteriore (anche qui: nuovo paraurti, più avvolgente, e nuovi gruppi ottici a Led). Si tratta, nel complesso, di un “refresh” destinato, sull’analisi delle immagini messe a disposizione da Jaguar, ad accentuare gli atout sportivi del modello – alcuni elementi, come lo “scudo” frontale e la fanaleria, manifestano una decisa ispirazione alla coupé F-Type -, anziché puntare su una diffusa eleganza (il connubio fra dinamicità e stile fa, del resto, parte integrante del bagaglio di immagine del mondo Jaguar). Contestualmente all’aggiornamento estetico, Jaguar XE porta in dote la tecnologia Full Led, con indicatori di direzione dinamici ed il dispositivo Auto High Beam Assist di regolazione automatica dei fari abbaglianti per la fanaleria anteriore; e, per le varianti in allestimento R-Dynamics, fanno bella mostra di se alcuni elementi maggiormente rivolti all’accentuazione della sportività (nuovi disegni delle prese d’aria, appendici aerodinamiche supplementari, motivi grafici e di finitura ad hoc, cerchi in lega dedicati).
Più marcate, come accennato, le novità impostate nell’abitacolo. Jaguar XE 2019 presenta un assortimento di materiali ulteriormente amplificato, allo stesso modo delle finiture e del layout: quest’ultimo risulta finalizzato all’adozione del nuovo modulo infotainment Touch Pro Duo con doppio display al centro della plancia e nuove funzionalità multimediali. Per le varianti alto di gamma, il dispositivo infotainment e di controllo parametri veicolo si avvale di uno schermo da 10” (in luogo del precedente modello da 8”), e di uno schermo, anch’esso “tattile”, da 10”. Chiaramente, l’origine del restyling in chiave hi-tech deciso dai vertici di Coventry per Jaguar XE risente del “new deal” arrivato nei mesi scorsi dal rivoluzionario “e-SUV” I-Pace (primo modello 100% elettrico per Jaguar), dal quale derivano altresì il display da 12.3” predisposto alla visualizzazione del quadro strumenti digitale ed il volante multifunzione. Jaguar XE 2019 si segnala anche per il debutto, fra i modelli del marchio di Coventry, del sistema ClearSight (retrovisore digitale con videocamera e display) in sostituzione del “tradizionale” specchio centrale, e che consente la visualizzazione posteriore ad angolo raddoppiato (50 gradi contro 25) eliminando il “disturbo” causato dagli occupanti la fila posteriore di sedili così come del fastidioso effetto provocato dalla pioggia che “sporca” il lunotto.
Dal punto di vista delle dotazioni, Jaguar XE 2019 (confermati i quattro allestimenti “S”, “SE”, “HSE” ed “R-Dynamic”) presenta, in configurazione di accesso alla gamma, un ricco assortimento di accessori: cerchi in lega da 18”, gruppi ottici a Led, rilevamento della distanza anteriore e posteriore a sensori, sistema di mantenimento della corsia di marcia, telecamera posteriore di ausilio nelle fasi di retromarcia, sedili (rivestiti in pelle) a regolazione elettrica. Da segnalare l’introduzione, nel modulo di programmi di guida, della configurazione “Dynamic”, che regola l’azione di trasmissione, sterzo ed acceleratore.
La lineup delle unità motrici si articola sui conosciuti sistemi di propulsione della “famiglia” Ingenium, tutti sovralimentati con turbocompressore: le varianti benzina 2.0 a quattro cilindri P250 e P300 da, rispettivamente, 250 CV e 300 CV, ed il turbodiesel 2.0 D180 da 180 CV. La trasmissione (cambio automatico ad otto rapporti per tutti i modelli) prevede la trazione posteriore oppure integrale.