I render degli interni e gli studi di design del Centro Stile Fiat che hanno portato alla realizzazione della Lancia Ypsilon.
I render degli interni e gli studi di design del Centro Stile Fiat che hanno portato alla realizzazione della Lancia Ypsilon.
Lo stesso impegno, gli stessi sforzi e le stesse risorse dedicati alla creazione della linea di una nuova vettura sono stati dedicati anche a ciò che si vede solo in un secondo momento: gli interni (visibili nei render ufficiali che Motori.it propone in anteprima).
Sulla nuova Lancia Ypsilon, che verrà svelata al Salone di Ginevra 2011, il lavoro realizzato dai designer del Centro Stile Fiat è stato lungo e minuzioso. La vettura doveva rappresentare un vero estratto di italianità e lusso per emergere in un segmento combattuto. E anche per mantenere quello status di “fashion city car” che ha saputo costruirsi in 25 anni di onorata carriera. Se allora lo slogan era“Piace alla gente che piace”, oggi è “L’essenza del lusso”.
Un claim che deve trovare riscontro nei contenuti. Nella realtà. Il lavoro del Centro Stile torinese non è stato semplice, ma qui si lavora anche su marchi come Maserati, per questo ci sono menti allenate e predisposte a disegnare oggetti raffinati.
L’idea di base per realizzare gli interni della nuova Ypsilon è stata quella di un abbraccio. Un gesto umano che trasmette calore, intimità e sicurezza. Che avvolge fisicamente e trasporta in una dimensione molto domestica. Da qui hanno preso spunto le forme interne della vettura, per arrivare ad un piccolo salotto fatto di materiali morbidi, illuminato da luce soffusa e diffusa, ricoperto da tessuti di qualità. Non senza quel tocco di hi-tech che rende più comoda la vita e crea quel contrasto misurato tra il classico e il sobrio. Detto a parole sembra facile. Tradotto in opere la faccenda si complica.
Sin dai primi bozzetti, quindi, l’interno dell’auto è stato ideato ispirandosi all’abbraccio. La plancia si fa avvolgere dai pannelli-porta anteriori che, nel posteriore, sembrano un tutt’uno con i sedili. Il disegno della plancia è nato con l’intento di contrapporre l’inserto in tessuto alla parte superiore che descrive la linea del parabrezza quasi a creare la forma di un anfiteatro. Le curve di costruzione tracciano un effetto prospettico dove i punti di fuga sono posti all’estremità della plancia per accentuarne la larghezza.
Le forme sinuose e morbide si alternano a quelle tecniche che caratterizzano le bocchette di aerazione e la consolle centrale. Il contrasto tra gli elementi è segnato da un sottile nastro nero che attraversa la plancia verticalmente e unisce la strumentazione centrale al cambio conferendo una sensazione di leggerezza rimarcata sui lati dall’illuminazione a led bianchi. La console che racchiude la radio e il climatizzatore è un elemento quasi flottante poggiato sul diffusore centrale, mentre le bocchette metalliche emergono attraverso “squarci” che si aprono nel tessuto.[!BANNER]
Altri elementi fondamentali per la buona riuscita dell’opera sono senz’altro gli abbinamenti cromatici. La nuova Ypsilon si riferisce ad una clientela unisex. Quindi anche le proposte dei colori si devono adeguare ai diversi stili. Ecco allora le contrapposizioni di bianco e nero, l’Urban Black e il Romantic Gold, le trame dei tessuti di ispirazione fashion e la pelle opaca più aggressiva e determinata.
Il richiamo alla moda è comunque forte e determinante. Gli allestimenti Argento, Oro e Platino servono a colloquiare con tre diversi target: da quello più giovane a quello femminile e fashion, fino a quello più maturo e dal carattere forte.
