La Skoda Academy ha pensato per il 2019 ad una versione pick-up della Kodiq, seguendo la tradizione di modelli speciali inaugurata dagli accademici nel 2014.
A Mlada Boleslav, sede ufficiale di Skoda, è attiva anche la Skoda Academy dove dal 2014 gli studenti si dedicano a realizzare progetti speciali riguardanti delle vetture già in commercio del brand ceco. Stavolta è toccato alla Kodiaq, infatti 35 studenti, ragazzi e ragazze della Skoda Academy, si sono cimentati nella realizzazione di bozzetti riguardanti la versione pick-up del SUV di Skoda. Un progetto suggestivo e intrigante, che ha dato libero sfogo alla fantasia degli accademici, seguendo la tradizione inaugurata nel 2014 quando venne pensata la Citijet, una versione cabriolet della Citigo, con due soli posti nell’abitacolo e una combinazione bicolore tra interni ed esterni.
Dopo la Citijet, nel 2015 arrivò il momento della Funstar, una Fabia versione pickup, l’anno dopo fu il turno della Atero, una versione coupè della Rapid Spaceback. Nel 2017 di nuovo la Citigo fu oggetto di modifiche, quando fu pensata la Element una vettura elettrica con tetto removibile, che aveva all’interno elementi di lusso come frigorifero, TV da 42 pollici e altro ancora. L’anno scorso, invece, toccò alla Karoq che divenne la Sunroq, una versione cabriolet del SUV di Mlada Boleslav. Adesso è tempo di parlare della Kodiaq Pick-up.
Osservando i bozzetti, in attesa del progetto definitivo che verrà presentato entro giugno, si nota come la Kodiaq abbia preso le sembianze di un tradizionale pick-up con il consueto “cassone” che si staglia dietro all’abitacolo composto da due sole sedute. Nuovi sono anche i rivestimenti protettivi in plastica, così come le grandi ruote con pneumatici tassellati di grandi dimensioni, da uso fuoristradista. Anche la vettura guadagna qualche centimetro in altezza da terra, proprio a sottolineare che la Kodiaq pick-up è una vettura che si muove senza limiti anche su sterrato e strada non battuta. Prima di vedere la versione definitiva, si può affermare che la Skoda Academy abbia lavorato sempre con grande professionalità e cura del particolare per lanciare qualcosa di inedito.