La concessionaria Bentley di Monaco di Baviera ha commissionato a Crewe un esemplare unico della sontuosa cabriolet recentemente giunta alla terza generazione. Tutti i dettagli del “restyling”.
Una nuova “specialissima” si prepara ad arricchire l’articolata gamma di serie a edizione ultralimitata e personalizzazioni ad hoc commissionate da Bentley, dietro specifiche richieste dei propri clienti, alla propria Divisione “custom” Mulliner, da sempre partner di stile ed ulteriore individualità del marchio di Crewe che nel presente 2019 celebra i cento anni dalla fondazione. In virtù della stagione, la scelta è andata a Continental GT Convertible in chiave 2019, una delle ultime (in ordine di tempo) presentazioni da parte di Bentley: svelata alla fine dello scorso novembre (qui il nostro approfondimento), la terza generazione della sontuosa variante “en plein air” della coupé-bestseller di Crewe riceve, ora, una esclusiva “mise”… poco inglese, tuttavia funzionale ai desideri del cliente che ne ha commissionato la realizzazione.
Si tratta, nello specifico, della concessionaria Bentley di Monaco di Baviera, che – in ossequio allo spirito patriottico che da sempre contraddistingue gli abitanti del Länd più meridionale della Germania – ha ordinato a Bentley una Continental GT Convertible da allestire con una serie di rimandi estetici alla Baviera. Stefan Sielaff, direttore della Divisione Design di Bentley al quale è stato richiesto lo studio di personalizzazione è, dal canto suo, originario proprio di Monaco di Baviera: sicuramente, non avrebbe potuto chiedere di meglio… Ed ecco, nel dettaglio, il “capitolato” degli interventi indicati dal reparto Stile e Design di Crewe agli artigiani Mulliner: per la tinta carrozzeria è stato scelto il Glacier White, in abbinamento alla capote in Blu Imperiale, ad omaggiare la bandiera bavarese. Quest’ultima è, a sua volta, replicata all’interno di piccoli preziosi “scudetti”, incastonati in una sottile cornice cromata, per adornare i parafanghi anteriori (unica differenza, in questo caso, il ricorso alle nuance Mulliner Bespoke White e Light Blue Sport). I gruppi ruota hanno ricevuto un set di cerchi “Mulliner Driving Specification” da 22”. Da segnalare, inoltre, l’apposizione di un accento chiaro ad effetto cromato per la griglia inferiore collocata nel paraurti anteriore.
L’aggiornamento “alla bavarese” da parte di Mulliner per Bentley Continental GT Convertible 2019 prosegue, all’interno, in un allestimento che mette in evidenza i medesimi Mulliner Glacier White e Light Blue Sport per i rivestimenti (qui con bordini e cuciture in lino), intarsi con monogramma “Bentley Bavaria Edition” per la pedaliera e ricami con il motivo della bandiera nazionale bavarese ai poggiatesta.
Ciò che rimane invariato, nella “one-off” Bentley Continental GT Convertible Bavaria Edition by Mulliner, è l’impostazione telaistica (la nuova generazione di Continental GT presenta un più ampio utilizzo di alluminio ed acciai ad elevata resistenza), meccatronica e di assetto propria dell’attuale terza generazione della cabriolet di Crewe: sotto il cofano, l’unità motrice rimane affidata al 6.0 V12 da 635 CV e 900 Nm di coppia massima, aggiornato in occasione del “lancio” della terza serie di Continental GT, dotato di tecnologia Start&Stop, funzione “Coasting” (che mantiene il motore al minimo non soltanto a veicolo fermo, ma anche alle basse velocità: un sistema votato più all’attenzione per l’ambiente che all’effettivo consumo, “voce” quest’ultima di relativa importanza per quanti dispongano di oltre 200.000 euro per accaparrarsi un esemplare della sontuosa “Cabrio”), dispositivo Variable Displacement che, in determinate condizioni di impiego, “spegne” metà dei dodici cilindri ed un nuovo volano bimassa in luogo del precedente convertitore di coppia per ottenere un ulteriore smorzamento delle oscillazioni alla trasmissione (cambio ad otto rapporti con comando doppia frizione) e garantire al conducente una erogazione quanto più omogenea possibile della potenza e della forza motrice, anche in virtù del ricorso ad un nuovo sistema di controllo della trazione Active All-Wheel-Drive in luogo del precedente ripartitore di coppia 40 : 60 fra avantreno e retrotreno. L’assetto si avvale del sistema di controllo attivo del rollio “Bentley Dynamic Ride”, formato da un sofisticato circuito parallelo a 48V dedicato all’azionamento delle barre antirollio, e da un set di sospensioni attive a controllo pneumatico, che ha consentito ai tecnici di Crewe lo studio di ulteriori possibilità di regolazione della rigidità dell’assetto. I valori prestazionali restano dunque elevatissimi: la velocità di punta dichiarata raggiunge 333 km/h, e il tempo di accelerazione da 0 a 100 km/h richiede 3”8.