Numerosi aggiornamenti accompagnano il ventaglio di novità per Skoda Superb: su tutti l’arrivo, fissato per l’inizio del 2020, della variante ibrida ricaricabile. Tutti i dettagli.
“Skoda Day”: può essere sintetizzata con queste due parole la giornata che vede il marchio di Mlada Boleslav sotto i riflettori del comparto automotive. E ciò in virtù di un doppio vernissage, avvenuto nel pomeriggio a Bratislava (come anticipato nei giorni scorsi, in occasione dei quarti di finale dei Campionati mondiali di hockey su ghiaccio dei quali Skoda è da lungo tempo official partner): nello specifico, la presentazione della novità 100% elettrica Citigo e iV, primo modello “zero emission” nella lunghissima (quasi 125 anni) storia industriale dell’azienda boema attualmente al centro di un concreto programma di riposizionamento della propria gamma che, dunque, si concretizza anche con una decisa sterzata in chiave eco friendly; ed il taglio del nastro alla nuova declinazione di Skoda Superb, ammiraglia della “Freccia Alata” che porta anch’essa in dote una ghiotta novità all’insegna dell’elettrificazione, ovvero la versione ibrida plug-in che rappresenta il primo approccio verso le tecnologie di alimentazione ibrido ricaricabile da parte di Skoda.
In estrema sintesi: una giornata che sottolinea come il “new deal” green sia sempre più centrale fra le strategie di aggiornamento per le lineup dei big player automotive.
Skoda Superb: si affina nello stile
Riguardo a Skoda Superb, è da segnalare al corpo vettura un ampio ventaglio di novità, tanto da poter considerare la configurazione 2019 più “nuova edizione” che “restyling”. Rispetto all’attuale versione che si prepara a sostituire (dettagli delle dotazioni e prezzi saranno comunicati più avanti), Skoda Superb 2019 porta in dote – e questo era facile da immaginare – i dettami stilistici più recenti della gamma Skoda. Ecco, dunque, il nuovo stile applicato ai paraurti (anteriore e posteriore) così come alla calandra aumentata nelle dimensioni; il nuovo disegno dei cerchi in lega (da 18” e da 19”, in funzione della singola variante di modello), e – novità fra le novità – il ricorso alla tecnologia Matrix Led per i gruppi ottici anteriori “Crystal Lighting” (la fanaleria posteriore è, dal canto suo, ora Full Led con indicatori di direzione dinamici).
Pressoché invariante (mutano di pochi mm) le dimensioni esterne: Skoda Superb 2019 misura, rispettivamente, 4,869 m in lunghezza (berlina) e 4,862 (Wagon), e 1,86 mm in larghezza su un passo di 2.841 mm; l’altezza della variante berlina misura 1,469 mm, quella del modello Wagon è di 1,477 mm. Come sempre elevata la capienza al vano bagagli: da 625 litri a 1.760 litri nel caso di Skoda Superb berlina quattro porte, e da 660 a 1.950 litri per Skoda Superb Wagon.,
Abitacolo: sostanzioso upgrade
Novità di rilievo anche nell’abitacolo di Skoda Superb 2019, segnatamente nell’assortimento dei materiali – pelle e Alcantara – di rivestimento per i sedili (soprattutto per le varianti Ambition e Style) e nella messa in evidenza di nuovi inserti in cromo sulla plancia e sui pannelli porta. Inedite anche le cuciture, provviste in tinte contrastanti con le nuance di rivestimento.
La configurazione degli interni si completa con ulteriori vani portaoggetti illuminati, sistema KESSY a richiesta (di serie è previsto il pulsante di avviamento KESSY GO), nuove funzionalità “Simply Clever” (da segnalare tre nuovi arrivi in questo senso: nuovo e più grande vano portacellulare che consente il collegamento all’antenna e la ricarica per induzione degli smartphone; un sistema di suddivisione del vano bagagli al di sotto del doppio piano di carico, disponibile esclusivamente per Skoda Superb Wagon, dove una vasca bassa e a più scomparti consente di alloggiare in sicurezza differenti oggetti; e, a richiesta, una ulteriore suddivisone “flessibile” per il bagagliaio, mediante asta trasversale che può essere posizionata sul piano di carico variabile); e due moduli infotainment con funzionalità di navigazione sui tre disponibili: a richiesta, si potranno infatti ottenere la strumentazione digitale personalizzabile Virtual Cockpit e la radio Bolero con navigatore Amundsen su display da 8”; l’infotainment Columbus con schermo touch da 9.2” che supporta i comandi gestuali. Elemento hi-tech comune fra tutti i sistemi infotainment, la tecnologia SmartLink, che consente di accedere alle app dello smartphone tramite il display del sistema di infotainment. Una scheda SIM provvede alla connessione ad Internet, funge da hotspot WLAN e consente l’accesso ai servizi online di Skoda Connect.
Laurin & Klement: l’allestimento top di gamma
Ai vertici della gamma si posizione l’allestimento Laurin & Klement, dal nome dell’azienda “antenata” di quella che, nei primi anni del 900, divenne Skoda e che, agli albori dell’automobilismo, si segnalava per accuratezza di finiture: a ragione di ciò, Skoda Superb L&K 2019 presenta accenti cromati esclusivi, i monogrammi “Laurin & Klement” applicati all’esterno (in corrispondenza dei parafanghi anteriori) e all’interno (ricamati sui poggiatesta dei sedili dal dedicato rivestimento in pellami ad hoc), i cerchi in lega “Propus Aero” da 18” ottimizzati dal punto di vista dell’aerodinamica; e, riguardo alla dinamica del veicolo, l’adozione del sistema DCC di regolazione adattiva dell’assetto.
Motorizzazioni: tre benzina e tre turbodiesel
La gamma delle unità motrici per Skoda Superb 2019 si articola equamente su tre versioni benzina ed altrettante a gasolio, tutte da tempo nella lineup del Gruppo Volkswagen: il 1.5 TSI da 150 Cv e 250 nm di coppia massima, ed il 2.0 TSI da 190 CV-320 Nm e 272 CV-350 Nm; sul versante turbodiesel, al momento del lancio Skoda Superb viene equipaggiata con il 1.6 TDI da 120 CV e con il 2.0 TDI da 150 CV-340 Nm e da 190 CV-400 Nm. Per i due modelli di punta 2.0 TSI da 272 CV e 2.0 TDI da 190 CV, in alternativa alla trazione anteriore potrà essere ordinata la trazione integrale. Il cambio è, per tutti i modelli, Dsg doppia frizione a sette rapporti tranne che per le due varianti di ingresso alla gamma 1.5 TSI 150 CV e 1.6 TDI 120 CV, che di serie vengono equipaggiate con cambio manuale.
La grande novità: sarà anche ibrida plug-in
Fiore all’occhiello della nuova serie di Skoda Superb è l’inedita declinazione ibrida plug-in, portabandiera del nuovo corso di Mlada Boleslav all’insegna dell’elettrificazione insieme all’altra novità (agli antipodi per segmento di mercato) Citigo e iV. Denominata Skoda Superb iV, e poco riconoscibile all’esterno rispetto alla nuova gamma Superb ad eccezione del paraurti anteriore dal disegno dedicato, debutterà sul mercato all’inizio del 2020. L’impostazione powertrain fa ricorso all’unità 1.4 TSI (cambio Dsg doppia frizione a sei rapporti) abbinata ad un motore elettrico da 115 CV, che porta la potenza complessiva del gruppo propulsore ibrido ricaricabile a 218 CV e 400 nm di coppia massima. L’alimentazione del motore elettrico si avvale di una batteria agli ioni di litio da 13 kWh (collocata posteriormente: ciò riduce un poco la capacità del vano bagagli, che scende a 485 litri nella berlina quattro porte ed a 510 litri nel caso di Superb Wagon), sufficiente ad offrire a Superb iV un’autonomia massima, in modalità 100% elettrica, di circa 55 km. Il ciclo di ricarica completa richiede, attraverso una “presa” da 3,6 kW, circa tre ore e mezza. A disposizione del conducente ci sono tre modalità di funzionamento: “Hybrid”, “Sport” ed “E-Mode”.