Bmw presenta la nuova Serie 6 Coupé, una sportiva tecnologica (ha le ruote posteriori sterzanti) proposta al lancio con potenze di 320 e 407 CV.
Bmw presenta la nuova Serie 6 Coupé, una sportiva tecnologica (ha le ruote posteriori sterzanti) proposta al lancio con potenze di 320 e 407 CV.
Di solito avviene il contrario, prima viene presentata la versione “chiusa” e poi quella “aperta”. La nuova Bmw Serie 6 Coupé, invece, ha seguito di qualche mese il debutto della Cabriolet, andando a completare la gamma “6” della Casa bavarese in attesa delle versioni sportive M.
Dal punto di vista stilistico, ritroviamo le linee sportive e filanti che caratterizzano la Cabrio. Il frontale è dominato dalla classica calandra a doppio rene Bmw incastonata tra gruppi ottici dalla forma semplice ma personale. Molto pulita anche la fiancata, scandita da una linea di cintura molto alta e da una nervatura che corre dall’indicatore di direzione fino al fanale posteriore. Il padiglione digrada dolcemente verso la coda, mentre la finestratura presenta la classica forma dei coupé Bmw, ma forse viene appesantita da una cromatura eccessiva (soprattutto nella parte posteriore).
Nella vista posteriore si notano soluzioni meno audaci rispetto alla generazione attuale della Serie 6, ma probabilmente in grado di accontentare un pubblico maggiore. Inoltre, la presenza del tetto rende il terzo volume più equilibrato rispetto alla Cabriolet, pur presentando i medesimi gruppi ottici.
L’abitacolo denota l’attenzione degli ingegneri della Casa nei confronti del guidatore, come già visto sulla versione scoperta: la consolle è “driver oriented” e fortemente asimmetrica con l’elemento del tunnel che si raccorda senza soluzione di continuità con la plancia: sicuramente un tocco di originalità. Per il resto il cockpit riprende le soluzioni delle Bmw di ultima generazione, come il grande schermo del sistema multimediale (fino a 10,2 pollici) a centro plancia e la manopola dell’iDrive semplificato a destra del cambio. L’abitabilità è aumentata grazie all’aumento del passo (+ 72 mm) e della larghezza (+39 mm), a tutto vantaggio dei passeggeri posteriori.
Le finiture sono particolarmente curate e come sempre ampiamente personalizzabili con materiali pregiati come la pelle Nappa o addirittura la ceramica per i comandi della climatizzazione. Per il resto la dotazione tecnologica è degna di un’ammiraglia: sedili a regolazione elettrica con massaggio e ventilazione, Head-Up-Display, Park Assistant con telecamera posteriore, Surround View, BMW Night Vision e raffinato sistema audio Bang & Olufsen High End Surround Sound System.
Sono due le motorizzazioni a benzina previste al lancio, entrambe abbinate ad una trasmissione automatica ZF a 8 rapporti con paddle al volante. Si parte dalla 640i con un sei cilindri in linea TwinPower Turbo di 3,0 litri in grado di erogare 320 CV a 5800 giri/min e una coppia massima di 450 Nm a 1300 giri: lo 0-100 km/h viene coperto in 5,4 secondi, mentre la velocità massima è autolimitata a 250 km/h, con consumi medi dichiarati di 7,7 litri /100 km. Di serie è montato il sistema Start&Stop ed è presente la modalità di marcia “Modo ECO PRO” che ottimizza la gestione del motore con un occhio di riguardo al risparmio di carburante.
Al top della gamma, per ora, si colloca la 650i spinta da un V8 TwinPower Turbo di 4,3 litri capace di sviluppare 407 CV: la Serie 6 Coupé accelera così da 0-100 km/h in 4,9 secondi raggiungendo la velocità massima di 250 km/h, con un consumo medio (dichiarato) di 10,4 litri/100 km. Il comportamento su strada si annuncia particolarmente appagante, anche grazie all’avanzato sistema Integral Active Steering che vanta le ruote posteriori sterzanti (controfase fino alla velocità di 60 km/h, in fase a velocità superiori).