Prime anticipazioni sulla imminente versione a gas naturale e che sarà classificata monofuel: sotto il cofano, il 1.0 G-TEC da 90 CV e tre bombole da 13,8 kg complessivi. Arriverà nel terzo trimestre di quest’anno.
Ad un mese esatto dal debutto sul mercato (qui il nostro approfondimento di fine maggio), la nuova Skoda Scala, “segmento C” chiamata a sostituire Skoda Rapid Spaceback (in qualità di sua “erede”) si prepara ad accogliere in gamma l’inedita variante “green”: nello specifico, la versione G-TEC a metano che seguirà in linea retta la altrettanto recente novità a gas naturale Skoda Octavia G-TEC. Con la differenza sostanziale del differente tipo di unità motrice adottata: non il 1.5 G-TEC (di recentissima applicazione nella lineup del Gruppo VAG, come evidenziato lo scorso marzo da Volkswagen Golf 1.5 G-Tec e, ancora più recentemente, da Seat Leon TGI ed Audi A3 g-tron nella nuova configurazione 2019), ma il più piccolo 1.0 G-TEC da 90 CV già ben conosciuto nella gamma eco friendly del Gruppo Volkwagen per equipaggiare Arona TGI, Seat Mii TGI ed Ibiza TGI (qui il nostro primo contatto con la nuova gamma a metano Seat).
Evidente, a questo proposito, la strategia di ampliamento delle offerte eco friendly per il marchio di Mlada Boleslav, attualmente al centro di una concreta fase di riposizionamento della propria lineup che, in senso più ampio, troverà concretizzazione nel “lancio” di non meno di 10 novità elettrificate entro il 2025, anticipate nelle scorse settimane con l’anteprima di Skoda Superb iV ad alimentazione ibrida plug-in e di Citigo e-iV, il primo modello 100% elettrico per il marchio boemo (qui il nostro approfondimento di presentazione).
Stante l’adozione del piccolo 1.0 TSI turbo a tre cilindri da 90 CV di potenza e 160 Nm di coppia massima, abbinato al consueto cambio manuale a sei rapporti, Skoda Scala G-TEC non è, come è facilmente comprensibile, stata progettata per accontentare i clienti desiderosi di prestazioni velocistiche “da sparo”; tuttavia, puntando decisamente i propri riflettori sull’economia di gestione e sull’efficienza del gruppo propulsore tanto in ottica di risparmio nei rifornimenti quanto di attenzione alle emissioni, Skoda Scala G-TEC si propone per un tipo di utenza che si muove massimamente in ambito urbano o inter-city. L’attenzione viene opportunamente indirizzata sull’autonomia complessiva, fornita dai tre serbatoi in acciaio collocati al di sotto del pianale nella zona posteriore del telaio (per 13,8 kg complessivi di capienza del gas naturale) e da un piccolo serbatoio benzina da 9 litri (il medesimo volume che equipaggia altri modelli a gas naturale del Gruppo Volkswagen, e che consente l’omologazione del veicolo come “monofuel”): dati alla mano, Skoda dichiara, per la novità Scala G-TEC di imminente ingresso sul mercato (nel terzo trimestre di quest’anno) una percorrenza di 410 km esclusivamente a metano, ai quali si possono aggiungere ulteriori 220 km circa a benzina. Di conseguenza, Skoda Scala G-TEC è potenzialmente in grado di assicurare un’autonomia ben superiore a 600 km. Un valore tutt’altro che disprezzabile, e che può rivelarsi vantaggioso anche per le aziende di gestione flotte (qui un nostro approfondimento su auto a GPL o metano: quale conviene di più).
Inoltre, va tenuto conto (come si accennava a proposito della capienza del serbatoio benzina) del fatto che anche Skoda Scala G-TEC rientra nella classificazione veicolo come monofuel, ovvero in cui il serbatoio della benzina dispone di una capacità inferiore a 15 litri. Dunque, per l’Italia, in ossequio alla normativa nazionale (art. 17, comma 5 della legge n. 449 del 27 dicembre 1997), sono previste sostanziose agevolazioni fiscali e finanziarie a supporto dello sviluppo dei veicoli GPL e gas naturale.
Un (relativo) rovescio della medaglia, tuttavia, c’è, e riguarda la capienza del bagagliaio: “a causa” della presenza delle tre bombole per il metano, Skoda Scala G-TEC perde un po’ nella capacità di trasporto bagagli: il volume di carico posteriore scende da 467 litri nel normale assetto di marcia a 339 litri. Risultato, in ogni caso, piuttosto buono considerate le dimensioni del corpo vettura (la lunghezza misura 4,362 m, la larghezza sfiora 1,8 m, l’altezza misura 1,47 m, per un passo di 2.649 mm).
Relativamente all’assortimento di gamma, Skoda Scala G-TEC verrà declinata nelle configurazioni Active, Ambition e Style (piccola differenza, quindi, rispetto alla lineup in fase di debutto sul mercato che prevede le tre varianti Ambition, Sport e Style). La dotazione prevede, nel dettaglio, i fari abbaglianti a Led di serie (o, a richiesta, la fanaleria anteriore Full Led) ed alcuni dei sistemi ADAS di nuova generazione: fra gli altri, si segnalano il Lane Assist ed il Front Assist con frenata autonoma d’emergenza e funzione City integrata.