In attesa della sua entrata in produzione, prevista per i prossimi mesi, il marchio alto di gamma di Toyota ha svelato in anteprima la “derivazione Cabrio” di LC Coupé. Ecco i primi dettagli.
A conferma delle anticipazioni rese note, nei mesi scorsi, in occasione del Salone di Detroit e del successivo Salone di Ginevra nei quali lo stand del marchio luxury di Toyota aveva esposto una inedita derivazione dalla coupé LC, il palcoscenico del Goodwood Festival of Speed ha puntato i propri riflettori sul “vernissage” dinamico di Lexus LC Convertible, declinazione “en plein air” della sportiva LC per la quale è stato comunicato il prossimo avvio di produzione.
La nuova Lexus LC Convertible, presentata alla rassegna che ha tenuto banco lo scorso weekend nel celebre autodromo (con relativa tenuta) del West Sussex, ha compiuto i primi giri di ruota pubblici – vale a dire davanti agli occhi delle migliaia di visitatori che hanno affollato la salita della “Hill Climb” di Goodwood – in configurazione pre-serie. Per inciso, si è trattato di un ritorno: al Goodwood Festival of Speed 2016, infatti, era avvenuta la presentazione della coupé LC, introdotta sul mercato nei mesi successivi.
Una particolare “camuffatura” alla livrea ne nascondeva parzialmente i dettagli peculiari, tuttavia è chiaro come l’impostazione complessiva del corpo vettura sia, sostanzialmente, invariata in rapporto all’esemplare (presente sotto forma di “concept”) che aveva fatto bella mostra di se al NAIAS ed a Ginevra.
Ciò può, in particolare, riferirsi tanto alle linee d’insieme di Lexus LC Convertible pronta per il debutto sul mercato (non ne è stata comunicata una timeline precisa: i vertici del “brand” alto di gamma giapponese, che nel presente 2019 celebra i trent’anni dall’ingresso fra le Case costruttrici ne indicano il via alla produzione, e dunque alla commercializzazione, “Nel prossimo futuro”: maggiori informazioni sul lancio della LC Convertible saranno dunque annunciati nei prossimi mesi), quanto all’esame di alcuni particolari, presenti all’esterno delle show car così come dell’esemplare svelato al Goodwood Festival of Speed 2019: il disegno della zona posteriore del veicolo, in particolare, definito dalla presenza della capote ripiegabile in un vano immediatamente dietro l’abitacolo a due posti più due “di fortuna”; e l’insieme di modanature ed accenti che già contraddistinguono l’immagine di Lexus LC Coupé (qui la nostra prova su strada)
Nessun cenno, finora, anche riguardo alle motorizzazioni: una precisa scelta tecnica, come è possibile comprendere dall’indicazione dei “piani alti” Lexus, i quali anticipano che, dopo la première di Goodwood, la novità LC Convertible (del resto tuttora indicata come “Prototipo”) prenderà parte “Ad altri eventi, per consentire agli ingegneri la raccolta di quanti più riscontri possibile”. È tuttavia possibile ipotizzare che la prossima Lexus LC Convertible mantenga la lineup di unità motrici della Coupé, ovvero le versioni LC 500h a propulsione ibrida e trasmissione Multi Stage Hybrid, ed LC 500 equipaggiata con il 5.0 V8 aspirato a sua volta abbinato ad un cambio automatico a dieci rapporti. Identica dovrebbe essere anche la “base di partenza, costituita dalla piattaforma GA-L (Global Architecture – Luxury) che presuppone l’impiego di acciai ad elevata resistenza, alluminio e fibra di carbonio. E invariate potrebbero essere altresì le dimensioni esterne, piuttosto “importanti” per quanto in linea con la particolare “nicchia” di appartenenza della gamma LC: 4,77 m di lunghezza, 1,92 m di larghezza ed un passo di 2.940 mm.