Il futuro del “sub-brand” di Seat sarà all’insegna dell’alimentazione a zero emissioni pur mantenendo un’immagine sportiva: lo anticipano i primi dettagli del prototipo atteso all’IAA 2019.
In poco più di un anno, la strategia di sviluppo messa in atto dai vertici Cupra si è segnalata per una notevole escalation: soltanto all’inizio del 2018, il nuovo “sub-brand” sportivo di Seat si preparava all’ingresso sul mercato, attraverso una serie di “prove tecniche di gamma” indirizzate allo sviluppo di una lineup di modelli derivata, in linea più o meno retta, dalle proposte di Martorell, il quale – in virtù di un 2018 da primato, che si era concluso con un +10,5% di consegne rispetto al 2017; e di una prima parte 2019 archiviata con un aumento del 7% nelle vendite – è al centro di un concreto “new deal”. Al quale non è estraneo il “lancio” del nuovo spin-off Cupra, che si caratterizza per un ulteriore atout sportivo-dinamico, come del resto dimostrato dal progressivo debutto di Ateca (qui la nostra recentissima prova su strada), cui fecero seguito la “elettro-corsaiola” e-Racer e la Tcr, ora schierata anche nella serie italiana; nonché l’anteprima (Salone di Ginevra 2019) di Cupra Formentor (qui la nostra anticipazione), modello sviluppato interamente dai tecnici della giovanissima azienda guidata da Wayne Griffiths, in pochi mesi arrivata a proporre la prima novità della sua storia.
Alla nuova Formentor (qui il nostro approfondimento sulle prime fasi di collaudo a Maiorca delle scorse settimane) sta per aggiungersi un secondo modello totalmente nuovo, vale a dire interamente “made in Cupra”: lo rendono noto i “piani alti” del giovane marchio catalano, in queste ore, anticipandone un primo teaser, un “assaggio” relativo alle caratteristiche tecniche e la notizia che verrà svelato al prossimo Salone di Francoforte, in programma da giovedì 12 a domenica 22 settembre.
Si tratta, secondo quanto rende noto Cupra, di una concept, dunque non di un modello pronto ad entrare immediatamente in produzione. Tuttavia, ad avvalorare le strategie di posizionamento del nuovo “sub-brand”, il prototipo che vedremo all’IAA 2019 servirà, a Cupra, per “Svelare la propria visione di futuro”.
Una prefigurazione che, all’atto pratico, si concretizzerà in un inedito veicolo di fascia SUV-crossover a cinque porte (“ovviamente”) e, dall’analisi del teaser di anteprima, dal profilo coupé come risulta evidente nel layout del particolare “di coda” messo in evidenza dalla prima immagine, la quale consente altresì di individuare una fanaleria posteriore a Led raccordata da una sottile striscia orizzontale a diodi luminosi che interessano anche il “badge”.
Ad accentuarne le caratteristiche di sportività, comunica Cupra, concorre una serie di particolari ad hoc, come (sebbene non ancora mostrato dalle immagini) il disegno della zona frontale, consistente in “Un equilibrio perfetto fra estetica e prestazioni”, e nel quale “Le prese d’aria aumentano l’efficienza per consentire un’autonomia maggiore alla vettura”. Alla parte posteriore dell’imminente SUV-crossover coupé di Cupra, “Che non necessita terminali di scarico, il diffusore e conferisce un fattore aerodinamico funzionale, trasmettendo inoltre un feeling emozionale delle alte prestazioni della vettura, rimarcate dall’elegante illuminazione posteriore ‘coast-to-coast’, che aumenta visivamente la possanza dell’auto e incorpora il ‘logo’ Cupra”.
Questa indicazione accompagna una seconda (ma non meno rilevante) notizia: il ricorso all’alimentazione esclusivamente 100% elettrica. I dettagli in merito all’impostazione powertrain sono finora “top secret”, e ciò per quanto riguarda la potenza del gruppo propulsore, così come la capacità delle batterie, l’autonomia ed i dati prestazionali, elementi che verranno tutti comunicati nelle prossime settimane. È possibile (si tratta di una ipotesi, che potrà essere confermata più avanti) che il nuovo SUV-crossover sportivo Cupra a propulsione elettrica venga allestito sulla piattaforma MEB-Modularer Elektrobaukasten, sviluppata dal Gruppo VAG per costituire la “base di partenza” dei nuovi modelli elettrici e che, proprio al Salone di Francoforte, sarà presente con la attesissima VW ID.3, berlina compatta “zero emission” che rappresenterà il primo atto del nuovo programma di sviluppo della gamma ID.