Avveniristica e spaziale, la nuova supercar americana aspira ad essere una tra le auto più veloci al mondo.
Avveniristica e spaziale, la nuova supercar americana aspira ad essere una tra le auto più veloci al mondo.
Si chiama Tuatara ed è una delle supercar più estreme mai costruite. Realizzata dalla SSC, acronimo di Shelby SuperCars, raccoglie il testimone della Ultimate Aero, e si annuncia come riferimento tra le auto più veloci del mondo. Recentemente è stata svelata al pubblico mostrando le sue forme estreme e innovative.
Con un frontale basso e pulito, la porzione riservata all’abitacolo di colore nero e con la caratteristica forma a cucchiaio rovesciato come le vetture che correvano a Le Mans recentemente, appare schiacciata a terra. Nella vista posteriore, spiccano gli scarichi incassati al centro del diffusore e le pinne aerodinamiche. L’intero corpo vettura è stato costruito in fibra di carbonio per essere più leggero e più resistente possibile.
A renderla più veloce della sua rapidissima progenitrice, ci pensa un V8 da 7 litri dotato di 2 turbocompressori e in grado di sviluppare una potenza di 1.350 CV: roba da far impallidire una F1. Per scaricare a terra una potenza così esagerata il propulsore è abbinato a un cambio a 7 marce manuale o a doppia frizione. Ancora non sono state comunicate le prestazioni, ma a giudicare dalla scheda tecnica saranno a dir poco mostruose.