Il CEO di PSA Varin ha rilasciato ulteriori informazioni sull’accordo tra il gruppo francese e General Motors.
Il CEO di PSA Varin ha rilasciato ulteriori informazioni sull’accordo tra il gruppo francese e General Motors.
Al Salone di Ginevra 2012 non si presentano solo nuovi modelli ma si delineano le future alleanze nel panorama automotive. Pressato dai giornalisti, il numero uno del gruppo PSA Peugeot-Citroen Philippe Varin ha fornito dettagli molto interessanti sull’accordo firmato con General Motors.
Alleanza sancita dall’acquisto da parte di GM del 7% di PSA, per un esborso di 320 milioni di euro, il nuovo accordo vedrà una scambio di tecnologie e componentistica tra i due gruppi. Secondo Varin, Peugeot metterà a disposizione la propria tecnologia ibrida – vista sui modelli 3008 e 5008 – e l’esperienza nella realizzazione di vetture segmento B.
Da parte sua General Motors, proprietaria dei marchi europei Opel e Vauxhall, fornirà il proprio know-how nella realizzazione di vetture segmento D. L’accordo di alleanza tra i due marchi prevede la realizzazione di quattro nuovi modelli entro i prossimi quattro anni, utilizzando molto probabilmente piattaforme già esistenti.
La scelta di una collaborazione deriva dalla preoccupante situazione economica di PSA e GM. Nonostante sia il secondo gruppo europeo dopo Volkswagen, Peugeot e Citroen non navigano in buone acque. Il costruttore francese ha annunciato una lunga serie di tagli per far fronte al proprio debito. Anche General Motors dovrà tagliare in Europa, considerando i 747 milioni di dollari persi in Europa.
Il nuovo accordo però non ostacolerà le attuali collaborazioni tra PSA e Ford, Bmw, Toyota e Fiat. Secondo Varin tutte le partnership continueranno nonostante la presenza di General Motors all’interno del marchio francese.