Edizione straordinaria con ritorno alle origini per la kermesse bolognese: parole di Giada Michetti, AD della Promotor
Edizione straordinaria con ritorno alle origini per la kermesse bolognese: parole di Giada Michetti, AD della Promotor
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“Il Motorshow 2009 si farà”. Questa è stata l’affermazione categorica di Giada Michetti, AD della Promotor, che ha convocato urgentemente una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione e mettere a tacere le voci ormai troppo ricorrenti, della possibilità che la kermesse bolognese saltasse il turno.
“La crisi mondiale del settore dell’automobile ha messo a dura prova i Saloni” ha spiegato con voce rotta dalla commozione la Michetti, ricordando il forfait del Salone di Londra, la crisi di Detroit, la resistenza di Barcellona solo perché sovvenzionata dallo Stato e il rischio del Salone di Tokio che sopravvive solo con l’apporto dell’industria automobilistica nipponica.
“L’opinione di molti manager dell’auto è che i Saloni non siano utili: molto meglio le singole presentazioni di prodotto, i lanci autonomi” ha ancora spiegato, aggiungendo che una lotta sotterranea tra i vari enti fieristici italiani ha peggiorato ancora la situazione.
“Il 19 di febbraio avevamo proposto una soluzione al 50% dei costi, poi in seguito siamo arrivati a offrire una tariffa stracciata… inizialmente le Case auto erano favorevoli, poi la Fiat ci ha detto definitivamente di no e per un effetto-domino anche le Case straniere si sono tirate indietro”.
Ma ormai la macchina organizzativa era partita. Che fare? Non è restato altro che ritornare alle origini, impostare un Motorshow basato sullo spettacolo, su eventi automobilistici di grande rilievo per mantenere vivo l’interesse degli appassionati.
Così si farà questa “edizione straordinaria” basata su cinque giornate di grande spettacolo dal 4 all’8 di dicembre, con i primi quattro giorni con tutte le gare possibili sui piazzali, compreso un Ferrari Day, e in chiusura il 7 e 8 dicembre il classico Memorial Bettega con tutte le macchine da rally più importanti.
“Sarà il più grande spettacolo dei motori, è una sfida che la GL Events e il Motorshow intendono vincere. Per questo abbiamo appena definito un aumento di capitale. Noi crediamo nella passione vera della gente: lo dobbiamo fare per loro, per gli appassionati. E siamo certi che nemmeno si accorgeranno dell’assenza delle Case automobilistiche”.