Il marchio GM è stato sacrificato, ma il progetto dell’auto c’è. E gli attuali proprietari della De Lorean pensano di produrla sotto questo nome
Il marchio GM è stato sacrificato, ma il progetto dell’auto c’è. E gli attuali proprietari della De Lorean pensano di produrla sotto questo nome
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Se si dicesse “A volte ritornano…” si cadrebbe nello scontato. Le bancarelle della “fiera dell’ovvio” non hanno di certo bisogno che, fra la merce in esposizione, ci si metta anche un collegamento al passato se ci si riferisce alla De Lorean, il marchio nord americano (ma con sede e stabilimenti a Belfast) che produceva, nei primi anni 80, la DMC-12 resa famosa per le sue apparizioni nelle vesti di “macchina del tempo” nella trilogia cinematografica “Ritorno al Futuro”.
Ebbene, è di questi giorni la notizia che la De Lorean, che di fatto chiuse i battenti, a causa del fallimento dell’azienda, nel 1984, proprio alla vigilia dell’uscita del primo film, si prepara a rientrare nell’industria automobilistica.
O meglio: la novità va vista nei modi con i quali i proprietari della casa intendono farlo. Già un paio d’anni fa, in effetti, si era vociferato di una ripresa della produzione della DMC-12, in una piccolissima serie (si diceva 20 esemplari all’anno).
Adesso, a corroborare un ritorno del marchio, ci sono alcuni rendering di una coupé – roadster che, secondo alcune voci vicine agli attuali proprietari della De Lorean, altro non sarebbe se non una Pontiac Solstice riveduta e corretta.
L’idea si basa sul fatto che gli attuali proprietari della De Lorean sono in procinto di acquisire i progetti e i diritti della Pontiac Solstice, la sportscar della Casa che era di proprietà della General Motors, e che lo stesso Gruppo di Detroit ha deciso di chiudere nell’ottica di risanamento decisa dal Chapter 11, lo stato di bancarotta presentato nei mesi scorsi.
La Solstice, perciò, nel futuro potrebbe chiamarsi DeLorean, anche se le trattative sono in fase di definizione. Se, però, la vettura si produrrà, sarà assemblata negli impianti di Wilmington, nel Delaware, già di proprietà GM.
L’abbinamento De Lorean – Pontiac non è, tuttavia, casuale. James Espey, Vice Presidente della De Lorean Motor Company (DMC), ha recentemente dichiarato, a corredo di questa notizia, che “John De Lorean (fondatore e proprietario del Marchio, scomparso a 80 anni nel 2005, n.d.r.) ha sempre detto che i suoi migliori ricordi automobilistici erano legati alla Pontiac, la Casa per la quale partecipò in prima persona allo sviluppo della ‘muscle car’ GTO”.
Rivedremo la Pontiac, anche se sotto l’insegna di una rinata De Lorean? Non resta che attendere.