L’amministratore delegato di Renault-Nissan, Carlo Ghosn, assumerà la carica di presidente di Mitsubishi.
L’amministratore delegato di Renault-Nissan, Carlo Ghosn, assumerà la carica di presidente di Mitsubishi.
E’ ufficiale. La Nissan ha acquisito il 34% del capitale della Mitsubishi, una mossa che è costata la bellezza di 2,09 miliardi di euro e che ha coinvolto anche Carlos Ghosn, già presidente e amministratore delegato di Nissan, Renault e dell’alleanza tra questi due costruttori.
Il top manager sarà presidente della Mitsubishi e andrà quindi al comando di un gruppo che, annoverando anche Nissan, Renault, Lada, Datsun e Infiniti, arriverà ad una produzione di circa 10 milioni di veicoli, ottenendo saldamente la quarta posizione nel mercato mondiale.
Lo stesso Ghosn quindi, avrà ulteriori responsabilità, ma, a giudicare dalle sue dichiarazioni, appare ottimista in merito ad un più che possibile avvicinamento ai Gruppi Toyota e Volkswagen. “Sarà uno dei tre gruppi più grandi al mondo, con economie di scala, tecnologie innovative e capacità produttive per fabbricare veicoli per rispondere alla domanda di clienti in ogni segmento di mercato e in ogni zona geografica del mondo”.
Insomma, gli equilibri nel mondo dell’auto continuano a cambiare e così, la Mitsubishi graviterà sotto un’altra orbita, ed entrerà in un universo variegato, sottolineando l’importanza delle sinergie per puntare a grandi obiettivi.