Un istituto di ricerca negli Usa si appresta a render noti alcuni dati che non metterebbero in correlazione l’uso del cellulare con gli incidenti
Un istituto di ricerca negli Usa si appresta a render noti alcuni dati che non metterebbero in correlazione l’uso del cellulare con gli incidenti
Un argomento che va affrontato con le dovute cautele: secondo l’istituto statunitense (HLDI) che raccoglie i dati sugli incidenti avvenuti su autostrade e superstrade d’oltreoceano ha reso noto che le leggi che vietano l’utilizzo del cellulare mentre si è alla guida non sembrano aver portato a un significativo calo dei sinistri.
Lo studio svolto dall’istituto capita nel bel mezzo di una discussione parlamentare volta a rendere più sicure le modalità di impiego del telefono mobile in auto. All’inizio della scorsa settimana, il ministro dei Trasporti, Ray LaHood, ha annunciato il divieto di inviare sms durante la guida di veicoli commerciali, con il proposito di estendere la norma anche a tutti gli altri mezzi.
Alla notizia, il Dipartimento ai Trasporti ha rilasciato una nota critica, contestando che “è irresponsabile dire che le leggi che vietano l’uso del cellulare alla guida abbiano un effetto nullo sul numero di incidenti occorsi sulle strade del Paese. Uno studio dell’Università dello Utah ha dimostrato invece che parlare al telefono mentre si è al volante, e senza utilizzare viva voce o auricolari, è pericoloso tanto quanto guidare ubriachi. Sappiamo che questo nostro approccio restrittivo ha già salvato molte vite”.[!BANNER]
L’HLDI, un istituto di ricerca sponsorizzato dall’industria assicurativa, ha rilevato i dati su base mensile relativi ai sinistri nei 4 Stati dove è stato bandito l’utilizzo del cellulare in auto: i dati, che saranno resi noti venerdì, sono stati raccolti prima e dopo l’entrata in vigore della misura. Le cifre sono poi state confrontate anche con quelle relative agli incidenti degli Stati che non hanno posto tale divieto.
HLDI, infine, ha detto che a New York i sinistri sono diminuiti, ma che questo calo è iniziato prima dell’entrata in vigore della legge. L’istituto ha precisato anche che le statistiche non mostrano se l’incidente è avvenuto mentre chi guidava era al telefono.
Nel frattempo, i costruttori di auto sono preoccupati del fatto che i legislatori federali possano andare oltre e vietare anche l’utilizzo di altri mezzi di comunicazione o di display che possano distrarre chi è al volante. Il riferimento era alle connessioni a internet, agli schermi tridimensionali e ai sistemi di comunicazione o di navigazione attivabili con la voce.