A farsi avanti è la Raser Technologies, che ha sviluppato un H3 ibrido range extended. Resta da vedere se GM voglia cedere il marchio
A farsi avanti è la Raser Technologies, che ha sviluppato un H3 ibrido range extended. Resta da vedere se GM voglia cedere il marchio
Hummer, atto secondo: questa volta, la fuoristrada simbolo dell’off road potrebbe rivivere con un “cuore” nuovo: elettrico. E’ il succo dell’offerta che Raser Technologies, un’azienda dello Utah specializzata nello sviluppo dell’energia geotermica, ha avanzato in questi giorni alla General Motors. Per la verità, non è la prima volta che Raser Technologies si fa avanti nei confronti di GM per l’acquisizione del marchio Hummer.
Già l’anno scorso, infatti, all’epoca delle trattative con la cinese Sichuan Tengzhong (concluse con un “nulla di fatto” a causa del veto posto dal Ministero cinese del Commercio), da parte di Raser c’era stato un timido interessamento, poi naufragato.
Tuttavia, nei piani della Raser Technologies compariva una ghiotta novità: trasformare la gamma delle poderose 4X4 in veicoli ibridi a tecnologia range extended: un procedimento simile a quello adottato dalla stessa General Motors per la Opel Ampera e la “cugina” Chevrolet Volt: l’abbinamento di un motore a scoppio da 2 litri (che funzionerebbe da generatore) con serbatoio da 41 litri a un propulsore elettrico da 200 kW alimentato da batterie al litio con possibilità di essere ricaricate anche attraverso le comuni “prese” domestiche.[!BANNER]
Un sistema che, secondo quanto dichiarato dalla Raser, permetterebbe all’Hummer H3 (questa la versione scelta come laboratorio) a basse emissioni di raggiungere una autonomia di oltre 65 km in modalità elettrica, anche con la trazione integrale permanente, e un’autonomia totale (motore a benzina e motore elettrico) di 645 km.
Le prestazioni del veicolo sono 160 km/h di velocità massima e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 8,8 secondi. A questo punto la “palla” passa a General Motors. Trasformazioni dell’Hummer a parte, resta da vedere se a Detroit abbiano intenzione di considerare una nuova offerta per il marchio.