La morte di due minorenni, a Roma, al volante di altrettante “vetturette” e la questione sicurezza delle microcar. Alemanno: “Occorre intervenire”
La morte di due minorenni, a Roma, al volante di altrettante “vetturette” e la questione sicurezza delle microcar. Alemanno: “Occorre intervenire”
E’ di 24 morti il bilancio degli incidenti stradali avvenuti nello scorso fine settimana. Lo ha reso noto il Dipartimento di Pubblica sicurezza del Ministero dell’interno. Il numero dei decessi è lo stesso che si era verificato nel secondo weekend di Aprile del 2009. Quanto all’età media delle persone decedute, la metà aveva meno di 30 anni.
Le operazioni di controllo e vigilanza operate da Polizia stradale e Carabinieri (35.849 le pattuglie) hanno portato alla contestazione di 20.380 violazioni al Codice della strada, con 29.674 punti decurtati, 821 patenti e 963 carte di circolazione ritirate. Oltre 14.000 sono stati gli automobilisti sottoposti all’alcol test.
Il bilancio del fine settimana, tuttavia, è ancora più grave se si considera che due delle vittime erano entrambe minorenni, entrambi residenti a Roma e deceduti mentre si trovavano alla guida di altrettante microcar, le “automobiline” equiparate, per età minima consentita per la guida, assicurazione e “bollo”, ai ciclomotori.
L’obiettivo della questione, dunque, si può spostare su queste vetturette, che essendo – per legge – considerate “cinquantini” sono sottoposte a limitazioni di peso (350 – 400 kg) di potenza (5,4 – 20,4 CV, a seconda che siano considerate “quadricicli leggeri” o “quadricicli”) e di velocità (45 km/h, in tutti i casi).
A guidare le microcar sono nella maggioranza dei casi (il 59%) ultracinquantenni, e solo per il 5% teen ager. La struttura di questi costosi quadricicli (si parte almeno da 10.000 euro) non è a scocca portante, ma consiste in un telaio di tubi rivestito da pannelli plastici. Scooter a quattro ruote, insomma, e che come questi ultimi non dispongono di una scocca abbastanza sicura in caso di urto. Inoltre, dal punto di vista della meccanica, è uno scherzo elaborare le microcar.[!BANNER]
Della questione si è interessato anche il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno. La Capitale, con 5.000 microcar, si trova al primo posto in Italia. Alemanno: “Da sindaco e da padre di quindicenne guidatore di microcar – dice in una nota – non posso non esprimere la mia profonda preoccupazione per la serie di incidenti che hanno coinvoto i minorenni guidatori di questi veicoli”.
Una prima mossa, con la quale ha incaricato l‘assessorato al Traffico e il Nucleo Pronto intervento della Polizia municipale, è lo studio di un piano di controlli e di interventi per evitare ulteriori incidenti che coinvolgano conducenti di microcar. Un programma che prevederà anche la dissuasione alle elaborazioni e il rilancio di nuovi progetti di educazione stradale rivolti ai giovanissimi.